L’ultimo saluto al piccolo Francesco (GUARDA IL VIDEO)

Un paese si è fermato questa mattina, tutta Iolo ha voluto dare l’ultimo saluto al piccolo Francesco Malena, coinvolto in un grave incidente d’auto e morto mercoledì sera dopo aver lottato a lungo per restare attaccato alla vita. Saracinesche abbassate, porte chiuse, cartelli appesi a indicare il lutto cittadino. Nessuno è voluto mancare. Tutti sono nella chiesa di san Pietro, stracolma, si riversano sul sagrato. Dentro la mamma Antonella, la sorellina Eleonora, di dieci anni: manca il babbo Domenico, ancora in ospedale in gravi condizioni psicologiche; ci sono gli zii, i nonni, e tanti bambini, con in mano una rosa bianca. Ci sono i compagni di scuola, quelli di calcio, quelli dell’oratorio. Ci sono le maestre e il preside della scuola. Sette anni aveva il piccolo Francesco, che andava in seconda elementare alla scuola Manzi, che giocava a calcio nel Casale Fattoria, andava all’oratorio e da poco aveva iniziato il catechismo. “Vorremmo essere come i Cirenei, aiutarti a portare questa croce” ha detto il parroco, don Giancarlo Innocenti, rivolgendosi alla mamma Antonella. “Non ci sono parole – ha detto il sacerdote – le uniche parole belle oggi sono quelle del Vangelo, le uniche vere. Perché cerchi tra i morti colui che è vivo?” chiede don Giancarlo alla mamma. “Non cercare Francesco in quella piccola bara bianca, Francesco è nella vita, ora, lui è con Gesù”. Un lungo corteo ha seguito la bara a piedi, fino al cimitero di Iolo dove è stato sepolto.