13 Luglio 2011

Uip sempre più perplessa sul centro di ricerca tessile tosco-cinese


Sull’opportunità del centro di ricerca tessile tosco-cinese aumentano le perplessità dell’Unione industriale pratese dopo la missione in Cina, nella quale l’Unione aveva mandato il responsabile dell’innovazione, l’ingegner Nicola Bettagli, chiamato a valutare l’utilità concreta per le industrie pratesi di una eventuale collaborazione con la Provincia dello Zhejiang. “Il report che Bettagli ha prodotto per gli organi dell’Unione non lascia spazio a dubbi – fa sapere l’Unione –  le strutture visitate non presentano interesse per le imprese pratesi in quanto in un ipotetico rapporto di collaborazione avrebbero ben poco da dare ma piuttosto molto da prendere”. “Se la missione doveva servire come risposta ai dubbi che avevamo, non ha purtroppo centrato l’obiettivo – commenta il Presidente dell’Unione Industriale Pratese Riccardo Marini – Anzi, ora siamo più perplessi di prima, permanendo fra l’altro anche la mancanza di informazioni sui contenuti dell’accordo sottoscritto dalla Regione. Quel che è certo – prosegue Marini -è che non ci possiamo permettere di fare un tutoraggio senza ritorni ai principali concorrenti dei nostri confezionisti. Se potremo esaminare proposte più centrate e concrete che consentano di aprire percorsi verso una fattiva collaborazione siamo pronti a metterci in gioco” conclude Marini

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