Neve, ghiaccio e vento: città e provincia nella morsa del maltempo. Protezione civile al lavoro tutta la notte


La neve, poi il vento e il freddo intenso che ha ghiacciato il manto bianco. Come era stato annunciato, la perturbazione che ha colpito Prato e provincia ha lasciato il segno e stamani la città si è svegliata in uno scenario siberiano. Per fortuna al momento non si registrano blocchi di circolazione ma la situazione è difficile in più punti, anche perché il vento ha provocato notevoli accumuli di neve in alcune zone. Da ieri sera la protezione civile di Prato è mobilitata con tutto il dispositivo delle associazioni di volontariato del territorio che stanno svolgendo un lavoro encomiabile. Alle 7 di stamani erano già state sparse 33 tonnellate di sale e sono in azione, senza sosta, 12 lame e 12 mezzi spargisale che stanno percorrendo le principali arterie della viabilità cittadina e tutti i tratti a maggior rischio. Mobilitati in forze anche i vigili del fuoco, che stanno intervenendo soprattutto per i danni provocati dal forte vento: rami pericolanti, cornicioni, pali della luce. Una squadra di vigili è intervenuta anche per soccorrere due bambini che erano rimasti da soli in casa con la madre chiusa fuori dalla porta.
A rendere meno caotica la situazione ha sicuramente contribuito l’ordinanza del sindaco di Prato che ha chiuso tutte le scuole cittadine, mentre le lezioni si sono svolte regolarmente nei comuni dell’Alta Val Bisenzio.
Al momento le precipitazioni nevose si sono interrotte. Resta considerevole il vento con provenienza da Nord, Nord-Est. I tecnici del Centro Funzionale Regionale, nell’ultimo monitoraggio emesso alle 7.22 di oggi, segnalano che la perturbazione che ha prodotto le forti nevicate di questa notte, tenderà nel corso della mattinata odierna a attenuarsi a partire dalla zona costiera della nostra Regione. In ogni caso non sono escluse possibili ulteriori precipitazioni nevose anche durante le prossime ore.
La gran parte della viabilità principale pratese si presenta percorribile, chiaramente per veicoli dotati comunque di pneumatici invernali o catene montate. L’unico tratto viario che presenta, al momento, gravi problemi di circolazione si presenta nel tratto di via Liliana Rossi fra la Tangenziale e la via Corridoni, tratto che al momento risulta bloccato. I mezzi operativi della Protezione Civile stanno operando per rimuovere, per quanto possibile, le ostruzioni alla circolazione.
Numerosi gli incidenti provocati dal ghiaccio anche se la maggior parte delle segnalazioni ricevute dalla Sala Operativa durante la notte appena trascorsa e anche nelle prime ore di questa mattina, sono riferite a veicoli “intraversati” in vari tratti stradali la quasi totalità non muniti delle opportune attrezzature (catene o pneumatici da neve). In questi casi, oltre a rappresentare un grave problema per i conducenti stessi, tali situazioni innescano forti disagi alla circolazione degli altri veicoli non per ultimi i mezzi spalaneve e spargisale i quali, in questi casi, restano bloccati.
La Cap stamani ha iniziato il proprio servizio giornaliero regolarmente con tutti i propri mezzi muniti di catene da neve montate. Chiaramente i servizi di linea saranno in ogni caso ridotti a causa delle particolari condizioni meteo avverse e di problemi di viabilità.
Per l’intera giornata di oggi, mercoledì 1° febbraio, resta l’invito a ridurre all’essenziale l’utilizzo di veicoli privati e comunque, in ogni caso, dotare gli stessi delle idonee attrezzature quali pneumatici invernali o catene montate. La Prefettura  di Prato ha emesso in serata una ordinanza di divieto di circolazione sulle strade extraurbane per gli autocarri di peso complessivo superiore alle 7,5 tonnellate.

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