Il sindaco Roberto Cenni rimette in gioco Vittorio Sgarbi per il ruolo di direttore del Pecci. Dopo la conferenza stampa show del noto critico d’arte (Leggi l’articolo) che ha contestato pesantemente il giudizio della commissione che l’aveva escluso dalla lista dei papabili, ecco che il primo cittadino sposta ogni decisione al cda del prossimo mercoledì. “Non capisco perchè siano trapelate le scelte della commissione – dice Cenni – che doveva solo aiutarci a prendere una scelta consapevole. Abbiamo deciso per un percorso improntato alla trasparenza e mercoledì nel cda del Pecci prenderemo una decisione. Sgarbi non è fuori, così come nessuno dei 38 candidati. Bisogna confrontarsi con gli obiettivi da portare a termine al Pecci. Il parere della commissione non è vincolante. Per assurdo potremmo addirittura non scegliere nessuno se manca il profilo giusto”. Cenni ha parole d’elogio per Sgarbi. “Possiamo solo essergli grati – conclude – perchè ha portato attenzione su Prato e sul pecci. Tutti conosciamo i suoi pro e contro. Ma la sua domanda per la direzione del Pecci può portare solo lustro alla città”.
Da Wikipedia (tralasciando la questione del Comune di Salemi):
Assessore alla rivoluzione di Baldissero d’Alba
Nel luglio 2012 viene nominato Assessore alla Rivoluzione del comune di Baldissero d’Alba.
Il Partito della Rivoluzione
Il 14 luglio 2012 Sgarbi fonda il “Partito della Rivoluzione-Laboratorio Sgarbi”
Facciamolo Direttore, chiudiamolo dentro e gettiamo via la chiave.
Può non garbare ma è l’unico che anche se stesse li senza fare nulla attira visitatori
l’hanno fatta un pò sporca, non ammettere tra i papabili sgarbi. e poi con giudizio di tre che effettivamente son poco o niente paragonati all’antipatico ma curriculato sgarbi