A Montemurlo, maggio è il mese dedicato alla sicurezza. I bambini ed i ragazzi, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, avranno tante occasioni
per incontrare le forze dell’ordine, capire il loro lavoro e sviluppare un maggior senso di consapevolezza. Anche quest’anno, infatti, dal prossimo 12
maggio, il Comune di Montemurlo e la polizia municipale, con la preziosa collaborazione dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e delle associazioni di
volontariato del territorio (Misericordia di Oste e Montemurlo, Protezione civile di Montemurlo, Vab Montemurlo, Croce d’oro di Montemurlo)
ripropongono “Sicuri insieme 2014”. Quattro giornate durante le quali i bambini delle scuole primarie del territorio avranno modo di conoscere da
vicino coloro che tutti i giorni lavorano per la nostra sicurezza. Inoltre, i piccoli studenti potranno visitare la stazione mobile dei Carabinieri, il
veicolo attrezzato per le emergenze dei vigili del fuoco, il campo scuola della “Strada giusta” della polizia municipale, i mezzi per l’antincendio
boschivo della Vab e l’unità cinofila dei Carabinieri (solo per Oste), sempre amatissima dai più piccoli. Un’altra interessantissima iniziativa in tema di
educazione stradale si svolgerà il 13 maggio alla scuola media “Salvemini- La Pira” dal titolo “Adesso ascoltate noi. I ragazzi spiegano le regole stradali
ai genitori”. Saranno proprio gli studenti, dopo aver frequentato le lezioni d’educazione stradale tenute dalla polizia municipale grazie al progetto “La
Strada giusta”, ad insegnare a mamma e papà il rispetto delle regole stradali e i messaggi contenuti nella segnaletica. Ogni anno i vigili urbani vanno
nelle scuole ed insegnano quei piccoli trucchi che possono evitare brutti incidenti quando si va sulla strada. “Vogliamo informare e sensibilizzare i
piccoli studenti sul tema della sicurezza stradale” afferma il coordinatore del progetto ispettore, Stefano Grossi. “Ovviamente l’approccio cambia
secondo l’età degli alunni. Con le materne utilizziamo un metodo più giocoso, con simulazioni in aula, come il semaforo vivente, racconti di favole e
canti. Con i più grandicelli approfondiamo le regole del Codice della strada.” In uno degli incontri con gli agenti, i piccoli studenti hanno
sviluppato un’idea davvero originale, disegnando dei gadget da appendere in auto per ricordare agli occupanti di indossare le cinture di
sicurezza. “Quest’anno abbiamo scelto di investire le nostre risorse in una campagna sulla sicurezza stradale ad ampio raggio” continua il vice
comandante della polizia municipale, Gioni Biagioni. “A questo proposito stiamo mettendo in campo strategie che prevedono un mix tra l’attività di
prevenzione, come la Strada Giusta, e quella di controllo, come le postazioni serali con etilometro, l’autovelox e quelli di verifica dell’uso di cinture
di sicurezza e del possesso dell’assicurazione.” Le iniziative sulla sicurezza stradale coinvolgeranno anche il liceo artistico Brunelleschi di
Oste, dove gli agenti, da fine aprile, andranno in classe a parlare dei rischi dell’alcol alla guida e delle regole di buona condotta sulla strada.
A questo proposito proprio ieri i vigili urbani hanno fermato un ragazzino, con meno di 15 anni d’età, che guidava un motorino munito solo “foglio rosa” (situazione consentita in luoghi poco frequentati), senza copertura assicurativa e sprovvisto della revisione periodica del mezzo.
