Un grave incendio è divampato alle 9.30 in un pronto moda cinese, in via del Molinuzzo al Macrolotto 1. Un’alta colonna di fumo, visibile a distanza, si è levata dalla ditta Aox, nella strada proprio di fronte al comando provinciale dei Vigili del fuoco, i quali sono prontamente intervenuti. Si tratta di uno stanzone dormitorio, con al piano terra la parte produttiva e al primo piano i loculi. Ciò è confermato anche dai testimoni oculari che hanno raccontato come alcune decine di operai siano fuggiti in pigiama. Fra questi anche dei bambini. Un uomo orientale è stata estratto vivo dalle fiamme, attraverso una grata che dal capannone dà verso il cortile. Incredibilmente il cinese non ha voluto farsi prestare soccorso ed è scappato. Non fornendo tra l’altro alla forze dell’ordine dettagli utili sull’eventuale presenza di altri connazionali nel capannone. Non sembrerebbero comunque esserci altre persone all’interno dello spazio produttivo.
A dare l’allarme sono stati alcuni attivisti di “Prato Libera e Sicura”, che si trovavano nei paraggi ad affiggere alcuni manifesti elettorali. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia municipale e due ambulanze: una della Misericordia di Poggio a Caiano e l’altra di Prato.
Il complesso produttivo dove si trova il pronto moda interessato dall’incendio è imponente: un tempo ospitava il maglificio Cervino. Il proprietario è italiano e subito si è recato sul posto. Le forze dell’ordine l’hanno subito ascoltato per avere ulteriori dettagli.
Tanti i curiosi assembrati lungo la strada, anche per la concomitanza della manifestazione “Impianti aperti” organizzata da Asm all’interno degli stabilimenti di via Paronese. Via del Molinuzzo, invece, è stata chiusa in entrambi gli accessi. Sul luogo dell’incendio sono subito arrivati anche gli assessori Aldo Milone e Giorgio Silli (Leggi le dichiarazioni di rottura con il consolato).
E due!
Forza Alfanooo.
Ma Prayo Libeta e sicura non doveva togliere questo problema dei cinesi che non rispettano le regole? Bo
Ecco il risultato di Cenni & Prato Libera e sicura: niente. Avevano promesso che i cinesi sarebbero andati via e che la legalità sarebbe tornata. Cinque anni di governo cittadino e la situazione è rimasta la stessa.
Giulia, ma vuoi mettere? Abbiamo la palla grossa, abbiamo i fuochi d’artificio e la festa della birra!
Giulia, altro che 5 anni ci vogliono per farli andar via tutti. Ma quelli che gli hanno fatti arrivare? Lo sapevano benissimo a cosa si sarebbe andati incontro, ma hanno favorito l’immigrazione. Belle giunte si sono avute in passato sì, questo è il risultato.
Cinque anni non sono mica tanto pochi per raggiungere risultati! Ecco un altro risultato.
Ecco i risultati di 15 anni di ZERO controlli.
Ecco il risultato delle lacrime di Rossi.
Ecco il risultato del cordoglio di Napolitano.
Ecco il risultato del personale per i controlli promesso da Rossi.
Ecco il risultato delle lacrime del Console Cinese per i morti.
Tranquilli: va i Biffoni a dirgli che loro vogliono “integrazione” e passa tutto!
giulia non dire cazzate: per i blitz nei capannoni i partiti di sinistra diedero di nazisti a milone e cenni. Allo stesso milone arrivò anche una busta con una pallottola. Falla finita e ricordami i blitz fatti dal sindaco romagnoli!
Napolitano . Rossi & C avevano , 5 mesi fa , promesso rinforzi . Chi gli ha visto ? Sporca propaganda
Caro Aldo Milone se attendi ancora un po’ li in via del molinuzzo, tra poco arrivano i 100 ispettori della ASL nominati da Enrico Rossi, con a capo il Berti. Però dagli un po’ di tempo perché sai, arriva da Pistoia e fra svegliarsi e prendere l’auto un’oretta gli ci vuole…
Veramente pensavamo che il Re Sole Rossi avesse risolto tutti i problemi dopo essere stato ricevuto a Roma dal suo compagno di partito!
….pensate un po’ a che bei risultati ci hanno portato in 63 anni….
Questi incendi hanno un solo colpevole, la sinistra che 20 anni fa ha svuotato il quartiere Brozzi traslocando tutti i cinesi nei nostri macrolotti senza un controllo che sia uno! Nessuno ha mai detto che i cinesi sarebbero stati mandati , semmai era stato detto che sarebbe cominciata una seria e costante lotta all’illegalità del distretto parallelo cinese. Tutto quello che di brutto succede a questa città, carte alla mano è sempre stata colpa della sinistra.
E x questo che vorrei mandare via tutti e candidarmi io xche loro nn hanno colpa la colpa e di chi gle lo permette …..
Secondo me avete una memoria strana: 5anni di questa giunta non viene considerata, ma questo è difendere a prescindere e non è sinonimo di apertura mentale ma ottusità che ci distingue dall’apertura mentale di chi vota sulla base del fatto e non fatto. Io voto contro questa giunta che ha promesso e non ha fatto
Facile prendere i soldi e chiudere gli occhi ……..poi dare la colpa ……. A loro costerebbe molto meno rendersi legali che continuare a pagare …….
Se la sinistra a Prato avesse vigilato e non sottovalutato la massiccia immigrazione cinese a tempo debito… e io che li ho anche votati fino al 2009, che bischera che sono stata.
Allo vota me
Moni almeno te hai capito e ti sei resa conto di come la sinistra ha ridotto Prato ma tanti continuano a tenere gli occhi chiusi e votano ancora per i compagni di merende! A causa di questi si rischia molto con le prossime elezioni che vinca il Biffoni!!
Quando penso a cosa sarebbe accaduto se invece che Cenni avesse vinto Carlesi mi vengono i brividi. Nonostante controlli e sanzioni siano centuplicati, siamo qui a commentare un fatto che poteva essere ancora più grave.
Quei mentecatti che continuano ad addossare a Cenni e Milone la colpa di non aver saputo far di meglio fanno come quello che accusava il medico di non avergli saputo curare il cancro.
Perché l’invasione cinese che la sinistra ha facilitato negli ultimi vent’anni per la nostra comunità è questo: un cancro. La prevenzione non è stata fatta, ora si tratta di curare. Anche amputando, se serve.
Certo se si aspettano i 100 ispettori di Rossi……
mi meraviglio solo di una redazione che lascia spazio a tanti commenti così poco costruttivi che non tentano minimamente di affrontare un problema complesso come quello dell’immigrazione in generale e quello cinese in particolare.
Caro Rodolfo,
questo quotidiano on line offre ai propri lettori uno spazio libero di confronto. Perché la discussione si possa svolgere correttamente e il più proficuamente possibile, abbiamo fissato delle regole, che puoi leggere: le trovi accanto allo spazio di scrittura dei commenti. Abbiamo anche deciso, a suo tempo, di moderare gli interventi e, ti assicuro, ogni giorno cancelliamo numerosi commenti che quelle regole non rispettano, che sono smaccatamente qualunquisti e, talora, perfino offensivi. Ci preoccupa molto, infatti, il malcostume che la nuova mentalità creata dai social sta diffondendo: in rete, in tanti, si sentono liberi di dire qualunque cosa, di far ricorso liberamente al turpiloquio, perfino di offendere.
E’ la nostra informazione che si sforza ogni giorno di essere costruttiva, in particolare su un tema complesso e controverso come l’immigrazione, dove il populismo e la demagogia, talora il razzismo, trovano facile sfogo. Ne è prova, da ultimo, il dibattito organizzato da Tv Prato sabato scorso con i candidati a sindaco, dove – per primi in un’occasione del genere – abbiamo introdotto il tema delle seconde generazioni.
Sta, invece, ai lettori cogliere questi spunti per alimentare un dibattito costruttivo. Puoi giustamente lamentarti del tono di certe discussioni, ma perché non intervieni con idee e contributi?
Grazie per la tua attenzione.
Gianni Rossi
Si si, ma ora quelli di Rossi arrivano.
Giusto giusto una 15ina d’anni e 30 milioni spesi.
Tipo il CREAF..tanto non c’è furia.
Approposito: ma Rossi che si infervorava tanto va sui luoghi degli incidenti solo se ci scappa il morto?