20 Settembre 2014

Omicidio Manzuoli, nessuno sconto in Appello: ergastolo per i due uomini che hanno seviziato l’operaio


Nessuno sconto per i responsabili della morte di Andrea Manzuoli, ucciso la notte di Capodanno in una roulotte all’esterno della Cartotecnica Beusi, l’azienda dove l’uomo lavorava. La Corte d’Appello di Firenze ha confermato le condanne di primo greado: ergastolo per i cittadini romeni Sandel Baroi, 25 anni, e Zamfirel Isofache, 27 anni; 18 anni di reclusione per Antonio Peluso, 36 anni. I tre pensavano che Manzuoli nascondesse una grossa somma di denaro: secondo quanto ricostruito dagli inquirenti i primi due lo picchiarono e torturarono fino ad ucciderlo; mentre Peluso faceva da palo in macchina.
Il processo si è tenuto con rito abbreviato e per la prima volta il Tribunale di Prato comminò l’ergastolo in questo tipo di procedimento: per i due romeni l’unico sconto di pena – computate le aggravanti di sevizie e il reato di rapina continuata – è stata la non applicazione dell’isolamento diurno.

Respinte anche in appello le richieste degli avvocati difensori Antonio Bertei (per i due romeni) e Gabriele Terranova (per Antonio Peluso). “Si tratta di una condanna molto severa che la stessa Corte di Appello di Firenze aveva finora applicato a delitti di uno spessore criminale più alto, come il caso Tovoli o l’omicidio di stampo terrorisrtico nel caso della Lioce” – commenta l’avvocato Bertei, che presenterà ricorso in appello. “In questo caso si tratta di una rapina degenerata commessa da un incensurato e una persona che ha un solo precedente per furto” – conclude Bertei. Decisiva per la condanna all’ergastolo è stata la brutalità dell’aggressione, che ha portato alla morte del povero Manzuoli.

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Agostino
Agostino
9 anni fa

Ma ci pensate che tutte queste persone oltre ad aver compiuto un efferato delitto,dovremo poi camparli per 30 anni a spese della comunitá. Renzi cominci a fare degli accordi bilaterali con i paesi di provenienza e rispediamo a casa loro questi balordi.