Il presidente Enrico Rossi va all’attacco e polemizza con Enac sull’ampliamento della pista di Peretola e con l’ex assessore Milone sulla questione dei controlli disposti dalla regione. Rossi ieri era a Prato in occasione della quarta tappa del Giovanisì in tour, momento in cui tutti i giovani sono chiamati a esprimere dubbi e fornire proposte che la regione prenderà in considerazione per portare avanti i progetti già avviati. L’intenzione di Enac di estendere la pista fiorentina a 2400 metri e non 2000, come molti auspicavano, ha spinto la regione a rispondere in maniera inequivocabile. ”Facciano pure i loro controlli – esordisce Rossi – loro continuano a dire 2400 e noi continueremo a dire 2000. C’è una chiara delibera della giunta regionale e finché la questione non diventerà competenza dello Stato- conclude il presidente – la regione non intende retrocedere”.
Sulla sicurezza e legalità nei luoghi di lavoro il presidente risponde secco alle proteste giunte dalle forze di centro-destra e dall’ex assessore alla sicurezza Aldo Milone, che si appellano all’assenza di squadre interforze durante le operazioni di controllo nelle aziende cinesi del territorio. L’accusa punta il dito contro le disposizioni regionali, colpevoli di aver avviato, a partire dal 1 settembre, controlli inconcludenti, il cui unico risultato visibile si risolve in sanzioni pecuniarie. “Non sono venuto a Prato per rispondere a un ex assessore – risponde Rossi – adesso la regione fa riferimento al nuovo sindaco di Prato e all’assessore in carica. I controlli sono stati avviati da poco e la nostra intenzione – prosegue il presidente – è quella di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro a partire dalla tutela dei lavoratori. Entro un anno e mezzo i controlli nelle aziende cinesi saranno terminati: prenderemo tutti i provvedimenti del caso. Per il resto – conclude Rossi – ogni corpo dello stato faccia la propria parte: il resto sono chiacchiere”.
Serena Travaglini
Grande Rossi lei si che é un politico vero! Non ti curare di chi non ha ancora accettato di essere stato bocciato a pieni voti (contrari) dai cittadini pratesi
L’unica pista che ti aiuteremo a costruire sarà quella che ti accompagni lontano dal posto di Presidente e ti conduca fuori dalla vita politica.
Nessun voto per lei a Prato Presidente Rossi
questo nefasto trombone della politica regionale
va mandato a casa. basta con i demagoghi incompetenti !!!
Eravate d’accordo dall’inizio, Regione e ENAC, cosa volete farci credere?
“L’aeroporto va fatto di 2400 metri”, “si, vi si autorizza per farlo di 2000 metri”, “va bene, allora si fa di 2400 metri”, “…….” ……..
Bravo Rossi L’aereoporto porterà più turismo e più lavoro. I protesi sono tutti con te! E chi non lo é lo rispetto…in fondo anche loro hanno ragione di parlare.