Trasferta delicata per il Prato: contro la Reggiana al “Mapei Stadium” non sono ammessi altri passi falsi

Un successo servirebbe come l’aria per scacciare le polemiche e ritrovare entusiasmo e morale. Dopo due sconfitte consecutive, rimediate in altrettanti derby con Pistoiese e Pisa, è un Prato a caccia di nuove conferme quello che si prepara ad affrontare la delicata trasferta sul campo della Reggiana, in programma domani sera alle 19.30 al “Mapei Stadium”. Conquistando i tre punti in palio, forse, mister Esposito potrebbe tirare un respiro di sollievo e mettere per un attimo alle spalle le polemiche che lo hanno accompagnato nelle ultime settimane. Per questo, però, serve anche una prestazione convincente, su un campo non semplice. La Reggiana è inoltre reduce dalla sconfitta di misura rimediata in casa del Teramo e avrà voglia di rifarsi di fronte ai propri tifosi. La squadra emiliana si trova a quota 19 punti, proprio a ridosso delle primissime posizioni, e non può permettersi ulteriori passi falsi se vuole evitare di perdere il treno delle prime in classifica. I granata sono una formazione da non sottovalutare, visto che hanno accumulato cinque vittorie, quattro sconfitte e quattro pareggi. La sfida nella sfida sarà anche quella fra il miglior attacco del girone, quello del Prato, e la miglior difesa, che ad oggi è proprio quella della Reggiana, con sole 8 reti incassate. Di contro la fase offensiva dei reggiani è poco incisiva, viste le sole 9 reti messe a segno fino a questo momento. Per quanto riguarda l´organico, il Prato recupererà il centrocampista Tassi, che ha scontato il turno di squalifica. Lavoro differenziato invece per i due centrocampisti Cavagna (uscito anzitempo nella scorsa gara) e Knudsen, che quasi sicuramente non saranno del match. La gara di domani sarà diretta da Carlo Amoroso di Paola, coadiuvato da Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia e Michele Grossi di Frosinone.