19 Dicembre 2014

Prato a Santarcangelo per chiudere l’anno col botto: una sconfitta nello scontro diretto salvezza sarebbe una sciagura per i biancazzurri


Sfida al cardiopalma per il Prato. I biancazzurri, domani pomeriggio alle 16, affronteranno la delicatissima trasferta sul campo del Santarcangelo, nella penultima giornata del girone di andata, che chiuderà il 2014. Un vero e proprio scontro diretto salvezza per i lanieri, che hanno appena interrotto il digiuno grazie al pareggio di sabato scorso contro il Grosseto e subito si troveranno ad affrontare un’altra sfida che potrebbe risultare decisiva per il prosieguo della stagione. Perdere non è ammesso, perché vorrebbe dire rinvigorire le speranze di salvezza dei romagnoli, che attualmente si trovano a 12 punti e a 5 lunghezze dal Prato, in piena zona play out. Le due squadre si sono già affrontate in coppa Italia e i ragazzi di Esposito si imposero per 3-0 al Lungobisenzio, eliminando dalla competizione il Santarcangelo. Anche i numeri non fanno sembrare i romagnoli una formazione irresistibile, con sole 2 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte e con 12 gol segnati a fronte di ben 21 reti incassate. In settimana, però, è arrivato l’esonero di Fraschetti, con il conseguente arrivo sulla panchina emiliana di mister Cuttone che potrebbe portare una ventata di nuovo entusiasmo nell’ambiente gialloblu. Per quanto riguarda l’organico, mister Esposito dovrà fare a meno soltanto dello squalificato Romanò, recidivo in ammonizioni. La gara sarà diretta da Andrea Capone di Palermo, coadiuvato da Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e Raffaele Vitiello di Torre del Greco.

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