Due giorni di eventi per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione delle mura crollate in San Niccolò lo scorso 5 marzo. Il comitato insieme per San Niccolò ha organizzato l’open weekend: una serie di iniziative che si svolgeranno al Conservatorio per coinvolgere studenti, insegnanti, famiglie, ma anche tutta la cittadinanza. Dalle mostre alle visite guidate, fino alle proiezioni, sono tante le iniziative che oggi e domani animeranno il Conservatorio. A seguito della bufera del 5 marzo scorso, infatti, oltre alla porzione di mura crollate, anche altre strutture e parti del Conservatorio hanno subito danni. Per questa ragione il comitato che si è subito costituito ha già organizzato vari eventi con lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione del muro e al ripristino degli altri danni. Finora sono stati raccolti circa 40 mila euro, ma solo per ripristinare il muro ne serviranno circa 300 mila.
“Le iniziative dell’open weekend vanno proprio in questa direzione – ha detto Cristiano Zani del comitato San Niccolò – per cercare di alimentare il crowdfunding aprendo alla città questo scrigno”.
A supervisionare i lavori è stata chiamata l’ex soprintendente Lapi Ballerini
A me risulta che San Niccolò sia una scuola privata, e in quanto tale azienda a fine di lucro e non ente di beneficenza. E quindi perché finanziare la ricostruzione della loro sede? Se non hanno stipulato una congrua polizza assicurativa sui loro immobili è un loro problema.
@Filippo : l’articolo non indica che San Niccolo sia un ente di beneficenza, l’immobile invece ha origini nel lontano 1323 ed è patrimonio di Prato e tutta questa tua disponibilità spero ti sia ricambiata nel momento in cui tu dovessi avere una necessità …