Guardia di finanza, in cinque mesi scoperti 69 evasori fiscali

Tempo di bilanci per la Guardia di Finanza che nei giorni scorsi ha celebrato il 241° anniversario della fondazione. Il comando provinciale di Prato ha diffuso i dati dell’attività svolta nei primi 5 mesi del 2015. Per quanto riguarda il contrasto alle frodi fiscali, sono state portate a termine 76 verifiche su imposte dirette e Iva, 112 controlli fiscali e 982 controlli strumentali e su strada, dai quali ne sono emersi 171 irregolari; le persone denunciate per reati tributari sono state 46. Il valore delle proposte di sequestro di beni avanzate alle competenti autorità giudiziarie ammonta a 2.390.933,34 euro.
Nel quadro del contrasto all’evasione fiscale rientra anche l’attività svolta nel settore dell’economia sommersa, finalizzata al recupero di risorse sottratte ai bilanci pubblici; in questo caso le fiamme gialle hanno scoperto 69 evasori totali e paratotali e 61 lavoratori in nero, grazie ad attività di intelligence e all’incrocio delle banche dati.
Sono state invece 78 le segnalazioni per operazioni sospette in tema di riciclaggio, usura e trasferimento fraudolento di denaro. In quasi la metà dei casi (34) sono emerse irregolarità che hanno portato ad accertare violazioni amministrative per più di 2 milioni e 176 mila euro. Nel contrasto alla criminalità organizzata, invece, sono stati eseguiti 10 accertamenti patrimoniali.
Sul fronte dell’attività a tutela del monopolio statale e del gioco e delle scommesse, gli interventi eseguiti ammontano a 18 di cui uno irregolare, 41 soggetti verbalizzati di cui 22 denunciati a piede libero ed il conseguente sequestro di un immobile adibito a bisca clandestina.
La Guardia di Finanza è fortemente impegnata anche nel contrasto alla contraffazione e sicurezza dei prodotti, attività che ha portato alla denuncia di 29 persone. Sequestrata merce per un valore complessivo di 8 milioni e mezzo di euro: 230 mila prodotti, oggetti di bigiotteria e profumeria e oltre 1.842.000 metri quadri di tessuto.
Quanto al contrasto all’immigrazione clandestina, nei primi cinque mesi di quest’anno sono state effettuati 12 interventi, controllate le posizioni di 88 soggetti di cui 31 denunciati e sequestrati 3 immobili per violazione in materia di abuso edilizio.
Per quanto concerne, invece, la lotta agli illeciti nel settore ambientale sono stati condotti 4 interventi, sequestrato 1 automezzo e denunciate 5 persone per attività di gestione rifiuti non autorizzata.
Bilancio positivo, infine, per il servizio di pubblica utilità 117; nel corso del primo periodo dell’anno sono state impiegate 577 pattuglie, 24 ore su 24.