Aveva rubato 300 euro in contanti dal portafogli di una donna cinese durante uno dei controlli straordinari alle aziende del distretto tessile coordinati dalla Regione Toscana, lo scorso 5 febbraio (LEGGI). Adesso l’agente della polizia municipale è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione per furto con l’aggravante di aver commesso il reato mentre svolgeva la funzioni di pubblico ufficiale. La sentenza di condanna per Andrea Pergolizzi – questo il nome dell’agente -, pronunciata dal giudice Angela Fantechi, è giunta a conclusione del processo con rito abbreviato. Ad incastrare il vigile sono state le telecamere di sorveglianza interne alla ditta oggetto del controllo: dalle immagini si vede il vigile appropriarsi del denaro trovato in un cassetto. Dall’inizio delle indagini, il vigile era stato sospeso dal servizio dalla stessa polizia municipale di Prato.
E poi si vorrebbe che i cinesi rispettassero le regole! Se chi e’ preposto a farle rispettare si comporta cosi’ cosa vuoi sperare. Vero milone?
meno male.ma poi lo riprendono a fare il vigile?