Corteggio Storico 2015, cambia il percorso e tornano i fuochi al Castello dell’Imperatore


Nuovo percorso attraverso via Muzzi e via del Serraglio, nuova organizzazione – con l’Ostensione della Sacra Cintola al centro dell’evento, intorno alle 22.30 – e il ritorno dei fuochi d’artificio al Castello dell’Imperatore. Edizione 2015 all’insegna dei cambiamenti per il Corteggio Storico.

In vista dell’8 Settembre, la città si prepara all’appuntamento con la Fiera di Prato, che culminerà al solito con l’abbraccio attorno alla preziosa reliquia. Un momento solenne, quello dal pulpito di Donatello, che quest’anno sarà anticipato, per consentire a tutta la cittadinanza di assistere alla cerimonia religiosa in orario non troppo inoltrato.

“Ci dà l’idea che così si riesca a valorizzare in maniera più forte ambedue gli aspetti, quello laico e quello religioso – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. E’ un’opera prima, stiamo lavorando perché tutto fili liscio. Vedremo come andrà”.

“Con il Corteggio in forma notturna abbiamo quadruplicato il pubblico – fa notare il cerimoniere del Comune, Giancarlo Calamai -. Non possiamo pretendere che lungo il percorso del Corteggio le persone stiano ad aspettare per ore e poi quando passa la sfilata tutto si esaurisce. Di qui, la necessità di dare un nuovo volto alla forma organizzativa della manifestazione”.

Ammonta a circa 150mila euro, il costo complessivo delle celebrazioni, a carico interamente dell’Amministrazione comunale.

I festeggiamenti per la Madonna della Fiera inizieranno la sera del 7 settembre, con il concerto sinfonico della Camerata Strumentale in piazza Duomo. La mattina dell’8 settembre si terrà il solenne pontificale in Cattedrale, con la consegna finale dei Ceri del Comune alla Cappella della Cintola, sul sagrato del Duomo. Il Corteggio partirà in serata, alle 20, quando il Gonfalone della città uscirà da Palazzo comunale, accompagnato dal corteo di autorità e dalle rappresentanze dei 50 Comuni toscani e del resto d’Italia. A rendere colorata l’atmosfera, gli oltre 500 figuranti in costume, oltre ai musici e gli sbandieratori che animeranno il tragitto.

Il gruppo arriverà in via Guasti, dove si unirà al resto del corteo: a quel punto – assoluta novità di questa edizione – percorrerà via Muzzi, via Guizzelmi, via del Serraglio, via Cavallotti per approdare, attraverso via Magnolfi, in piazza Duomo. Lì si svolgerà l’Ostensione, dopodiché il Corteggio ripartirà alla volta di piazza delle Carceri per poi rientrare al punto di partenza.

Ciliegina sulla torta, appunto, il ritorno degli attesi fuochi: entro la mezzanotte, spazio allo spettacolo pirotecnico dal Castello dell’Imperatore.

Giulia Ghizzani

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uomolota
uomolota
8 anni fa

150mila euro buttati via.chissà se metteranno nuove tasse per fare questa festa…

enrico
enrico
8 anni fa

biffoni,che brutta cosa i giochi politici e l’incoerenza.hai tolto l’anno passato i fuochi dicendo che Roberto cenni sprecava i soldi,salvo pero’ rimettere i fuochi artificiali quest’anno che evvidentemente non ritieni piu’ uno spreco di soldi. la giunta rossa aveva sospeso la palla grossa per 28 anni dicendo che era uno spreco e criticando Roberto cenni che ha ricominciato a fare svolgere il torneo della palla grossa,salvo caro biffoni ad essere proprio te adesso a fare continuare lo svolgimento della palla grossa.

Roberto Guasti
Roberto Guasti
8 anni fa

Abbiamo ciò che ci meritiamo