31 Luglio 2015

Smart Cities, Prato e Firenze insieme per il potenziamento dei sistemi innovativi. Il Comune già al lavoro per migliorare la rete wi-fi


L’innovazione tecnologica abbatte i vecchi campanilismi per realizzare una rete condivisa di strategie e buone pratiche. E’ con l’obiettivo finale di semplificare la vita ai cittadini attraverso i sistemi informatici attuali che è stato siglato uno specifico protocollo d’intesa tra i Comuni di Prato e Firenze. Un accordo che per 5 anni vedrà una stretta collaborazione tra le due realtà dell’area metropolitana, che proveranno a lavorare in sinergia per la costruzione delle ‘città intelligenti’ del futuro.

“Prato potrebbe importare da Firenze tutte le politiche delle Smart Cities che il capoluogo ha adottato perché è già una metropoli europea – spiega l’assessore comunale all’Agenda Digitale Benedetta Squittieri -. Potremmo lavorare, ad esempio, sul car sharing o sul sistema Open Data. Il fatto che si possano condividere le soluzioni informatiche dei sistemi di pagamento o delle telecamere di videosorveglianza è un’occasione unica che né la nostra Amministrazione né quella fiorentina vogliono lasciarsi sfuggire”.

Un ulteriore tassello nella scalata verso una società davvero 2.0 arriverà, non a caso, ben presto nei supermarket del capoluogo toscano. Si tratta del sistema T-serve, strumento dal dna tutto pratese. Un primo passo per rendere sempre più fruibile il territorio.

“Il pagamento dei bollettini che noi emettiamo, e che sono tanti, potrà essere fatto a partire da settembre nei supermercati fiorentini con un sistema che è stato sviluppato dall’Amministrazione del distretto laniero – sottolinea l’assessore all’Innovazione del Comune di Firenze Lorenzo Perra -. Per cui c’è, lo prendiamo e lo attiviamo”.

Novità in casa, infine, per la rete wi-fi: entro la fine di quest’anno si procederà all’unificazione delle due linee di trasmissione dati – quella comunale e quella provinciale – con una serie di vantaggi per i navigatori virtuali.

“Questo – rimarca l’assessore Squittieri – potrà portare anche delle innovazioni, per esempio sull’uso della password o la possibilità, attraverso l’autentificazione, di offrire anche ulteriori servizi ai cittadini. Dalle informazioni turistiche agli eventi nelle piazze principali della città, solo per citarne alcuni”.

Giulia Ghizzani

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments