3 Agosto 2015

Carrefour apre la notte, Sel: “No ad aperture selvagge che danneggiano famiglie e lavoratori”


Il supermercato Carrefour di Calenzano apre anche la notte e scoppia la polemica. Dopo le proteste dei sindacati Cgil, Cisl e Uil in occasione della prima apertura notturna, arriva anche la ferma opposizione da parte di Sel.
“Due anni fa i lavoratori dei centri commerciali della piana fiorentina iniziarono un percorso di contrasto alle liberalizzazioni selvagge degli orari di lavoro che furono introdotte dal decreto Salva Italia del governo Monti” scrive Diego Blasi dell’assemblea nazionale di Sel. “Oggi Carrefour ha deciso di sperimentare l’apertura h24, segno che noi, con il movimento Domenica No Grazie, avevamo capito verso quale direzione ci stavamo dirigendo. Un mercato del lavoro concepito come una giungla, un percorso a ostacoli per i lavoratori: sottopagati, costretti a ritmi di lavoro sempre più insostenibili, senza più la possibilità di immaginare una vita serena da poter dedicare alla famiglia, alla socialità e perché no anche allo svago. A fronte di questi sacrifici non vi saranno (come non ci sono stati con le domeniche sempre aperte), miglioramenti sul fronte dell’occupazione. Aumenteranno invece le esternalità negative come i costi fissi delle aziende e il lavoro precario, di cui i centri commerciali abusano sistematicamente. Non ci arrenderemo – aggiunge Blasi – a questo modello che mercifica il lavoro, le persone e la loro dignità. È una strana idea di progresso quella che riduce drasticamente i diritti e gli spazi di autonomia dei lavoratori. iprenderemo con i lavoratori e le famiglie le battaglie iniziate con Domenica No Grazie e faremo di tutto per contrastare questa nuova regolamentazione degli orari dei centri commerciali. Che inizia con Carrefour ma che contaminerà tutti i concorrenti. Siamo pronti a intraprendere anche una raccolta di firme per una proposta di legge di iniziativa popolare con tutti i lavoratori, le associazioni e le strutture sociali e politiche che con noi vogliono condividere una battaglia di civiltà”.
Su questo tema, Blasi non risparmia critiche al governatore Enrico Rossi: “In una prima fase lo stesso presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che incontrammo personalmente più volte, sembrava realmente disposto a porgere una mano verso i lavoratori, facendo del nostro territorio un esempio di resistenza virtuoso contro una deriva malata della regolamentazione del mercato del lavoro. Purtroppo poco dopo ci accorgemmo che Rossi non era realmente interessato a sostenere la battaglia”.

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Ciccio Toccafondi
Ciccio Toccafondi
8 anni fa

NON VI BASTANO PIU LE APERTURE DOMENICALI?PER LE FESTIVITA?…DOPO QUESTA NON CI VENGO NEANCHE DI GIORNO AL CARREFOUR.

Angels
Angels
8 anni fa

…ma quando i supermercati chiudevano nell’intervallo del pranzo, il mercoledì o il lunedì pomeriggio, i centri commerciali non erano ancora così diffusi e si rispettavano i giorni di festa…si riusciva lo stesso a mangiare? O no? Esagerazioni, che disorientano le famiglie…” O tempora o mores”!

Ucci
Ucci
8 anni fa

se per questo a noi cittadini la notte ci voleranno sopra la nostra capoccia gli aerei, non aspettiamo altro.

pisolo
pisolo
8 anni fa

I giornali sono pieni di articoli che esprimono indignazione quando un giovane muore in una discoteca per assunzione di sostanze stupefacenti:ci si scaglia contro una gioventu’ che non sa divertirsi se non nella ricerca dell’effimero e del superfluo. Ma questa societa’ che si lamenta dei suoi figli piu’ giovani, chi l’ha costruita cosi’? L’hanno costruita ed impostata cosi’ coloro che oggi si stracciano le vesti per questi giovani che oggi muoiono per overdose nelle discoteche, ovvero i senior.Questo per dire: che bisogno c’e’ di aprire gli esercizi commerciali la notte e creare dunque bisogni fittizi?Se jn altri paesi lo fanno non e’ detto che facciano bene e che non si possa essere noi l’esempio da seguire piuttosto che essere gli altri eterno esempio per noi.La notte per chi puo’ farlo e ‘ fatta per dormire o come si diceva prima e’ fatta per amare , per comprare c’e mattina e pomeriggio.Belli quegli anni in cui a ferragosto non trovavi nemmeno un panificio aperto,nessuno e’ mai morto per questo e la gente era piu’ felice!

uomolota
uomolota
8 anni fa

non ci vedo niente di male ad aprire la notte,ci sono già stato 2 volte a fare la spesa da quando è aperto. volevo solo ricordarvi che ci sono lavori come il fornaio o la guardia notturna ma anche semplicemente i turni in fabbrica o gli infermieri.non vedo cosa ci sia di anomalo a lavorare di notte. vedo invece la tanta voglia di non lavorare.

enrico
enrico
8 anni fa

ottima la scelta di Carrefour di aprire giorno e notte.spero che tutte le catene alimentari facciano la stessa cosa.

uomolota
uomolota
8 anni fa

la soluzione esiste per gli italiani che non hanno voglia di lavorare: casse automatiche con un solo addetto magari extracomunitario,altri 2 extracomunitari a rimettere scaffali e una guardia notturna a controllare il tutto. visto che a volte al lidl di campi ci sono solo 2 dipendenti verso le 13 di giorno. la spesa del personale sarebbe minima per questo tipo di supermercati e con l’occasione si darebbe lavoro anche ad almeno 3 4 persone che poi siano italiani o extracomunitari non importa.