L’unico in Italia ed uno tra i pochi in Europa. È il dipartimento di oncologia dell’ospedale di Prato al quale la Breast Cancer Research Foundation (Bcrf) di New York ha concesso un finanziamento per condurre ricerche in ambito oncologico.
La testimonianza del prestigioso riconoscimento è stata affidata dalla benefica associazione statunitense al “New York Times” del 28 ottobre scorso con una pagina pubblicitaria nella quale sono elencati i 240 ricercatori sparsi in tutto il mondo a cui la Fondazione ha voluto affidare nel complesso 48 milioni e mezzo di dollari per portare avanti i loro studi che stanno contribuendo a nutrire le speranze di chi combatte sulla propria pelle o con il proprio impegno la complessa partita contro i tumori.
Ebbene in quell’elenco di 240 “world’s leading scientist” compaiono i nomi di due medici dell’ospedale pratese impegnati nell’Istituto Toscano Tumori: la dottoressa Laura Biganzoli e il professor Angelo Di Leo, direttore del dipartimento oncologico dell’Azienda sanitaria di Prato.
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