25 Novembre 2015

I residenti di via Bologna protestano contro l’ampliamento di Esselunga: “Salvate i nostri parcheggi”


Ben 250 firme raccolte e depositate in Comune per chiedere di salvare i posti auto di via Bologna. Non sono iniziati nel migliore dei modi i lavori di restyling sul punto vendita Esselunga di viale Galilei. Il progetto, approvato nel 2013, prevedeva anche una serie di extraoneri urbanistici come la risistemazione, appunto, di viale Galilei e via Bologna. Proprio la nuova rotonda in via di realizzazione in via Bologna, che ha mangiato parte del parcheggio realizzato al “dazio” non più di 5 anni fa, ha scatenato le preoccupazioni di residenti e commercianti della zona. Da qui la petizione, che ha fatto scattare un sopralluogo della commissione urbanistica presieduta da Massimo Carlesi. In ballo ci sono molti posti auto, considerata l’abitudine irregolare dei residenti di parcheggiare a bordo strada, occludendo parte della carreggiata. Una manovra che, con il passaggio dei tir di Esselunga diretti all’accesso merci di via Bologna, diventerà poi impossibile. “Chiediamo soltanto che il numero dei posti auto rimanga invariato – spiegano i residenti – il parcheggio che era stato costruito pochi anni fa risultava molto utile per la frazione. Non si capisce perché si sia acconsentito a distruggerlo per realizzare una rotonda utile solo ai camion di Esselunga. Quel che è peggio è che non solo non ci sono adesso i posti durante i lavori, ma non sono previsti nemmeno nel progetto definitivo”. Attualmente, se si considerano anche i parcheggi irregolari, i posti nel quartiere sarebbero circa 70. Solo considerando il parcheggio “al dazio” si parla di quasi 40 stalli in piena regola. Nei piani di restyling, con il nuovo assetto, i posti sarebbero dovuti diventare 24. In virtù di una forte rimostranza anche da parte del concessionario di automobili presente in zona, però, l’amministrazione comunale avrebbe chiesto ad Esselunga di modificare il progetto originario comprendendo una zona di carico/scarico di fronte alla Peugeot (utilizzabile di notte liberamente dai residenti), il rifacimento dei marciapiedi in via Bologna, in modo da ricavare il maggior numero possibile di posti auto lungo la carreggiata. La grande catena si è resa disponibile alla variazione e ha presentato ieri in commissione la sua idea progettuale, che consentirebbe di arrivare fino a 40 stalli regolarmente disegnati. Nel frattempo Esseunga sta ancora aspettando l’ok dal Comune per una variante al progetto edilizio del punto vendita, che riguarda il parcheggio interrato e le rampe di accesso.

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