Metti il paesaggio, i sapori, le botteghe artigiane, l’arte che attraversa secoli diversi: riuniscili in un pacchetto di itinerari mirati spiegati da guide in doppia lingua (italiano e inglese) e un trasporto in bus dalla stazione di Firenze. E così ecco che Prato diventa appetibile per centinaia di turisti italiani e stranieri, strappati – se così si può dire – dai consueti circuiti turistici fiorentini. Merito dei 25 itinerari che fanno That’s Prato, un percorso all’interno del Progetto Prato elaborato dalla Regione Toscana in collaborazione con la Camera di Commercio di Prato e in partenariato con tutti i Comuni dell’area, l’Unione Industriale e Rete Imprese. Da maggio ad oggi, That’s Prato ha organizzato 25 itinerari in altrettante domeniche coinvolgendo tutto il territorio, dal Montalbano alla valle del Bisenzio, con tour tematici per esplorare le tipicità de territorio. Per fare qualche numero, sono stati oltre mille i turisti che hanno aderito alle visite, con un alto grado di soddisfazione per l’iniziativa. Che la Camera di Commercio è pronta a riproporre ed ampliare per il prossimo anno.
