In 700 per dire #Basta allo spaccio e al degrado in centro storico FOTO e VIDEO
In centro storico per dire “Basta” allo spaccio e al degrado: i gruppi facebook “Sei di Prato se…” e “Prato si ribella a qualsiasi sistema di illegalità” hanno promosso questo pomeriggio un sit-in in piazza duomo per promuovere un cambiamento in città. “Vogliamo dare il nostro contributo per cambiare la città – fanno sapere gli organizzatori e amministratori dei gruppi facebook – ma contemporaneamente vogliamo ribadire che ci dissociamo dalle strumentalizzazioni politiche e da cortei e azioni esterne”.
Prima circa un centinaio, poi con il passare dei minuti le persone sono aumentate fino a toccare quota 700 e poi si sono spostate in corteo fino alla stazione del Serraglio e poi a piazza dell’Università. In maggioranza italiani, molte famiglie, pochi ragazzi giovani: tutti a chiedere con forza di porre fine allo spaccio e all’illegalità in centro. Il simbolo del pomeriggio è stata una mano di colore rosso, presente su molti degli striscioni e delle bandiere in piazza.
Guarda nel video che cosa ne pensano alcuni manifestanti.
Che li avete contato uno a uno? Quardate che eravamo in tanti, ma ai banchi del mangiare! Non ci stiamo a essere pilotati dal politico che ruota dietro questi gruppi.
Caio
8 anni fa
Oh Sempronio prima di scrivere ripassati un po’ l’italiano.
simy
8 anni fa
Anch’io ho partecipato alla manifestazione ma adesso quasi quasi me ne vergogno. Si parla solo di degrado della città e di illegalità, di “disturbo” per i residenti, troppi spacciatori ma soprattutto troppi tossici. I tossici sono persone. Anzi, ci sono persone che usano sostanze stupefacenti. Queste persone sono le vittime di un sistema che protegge gli spacciatori ed i narcotrafficanti. Sono questi ultimi i carnefici, i venditori di morte. La lotta contro lo spaccio nel centro di Prato io la intendo a difesa della Vita. Invece eccoli là, non dico tutti ma molti, a protestare per il “degrado”, sempre fedelmente ancorati ad una mentalità provinciale intessuta di pregiudizi. Chi lo ha letto il libro di Saviano “Zero Zero Zero”? Attenzione, concittadini perbenisti, la droga è molto più vicina di quanto pensiate…fosse solo il male di avere lo spaccio sotto casa…e se già fosse dentro le vostre illibate mura domestiche, o in quelle di qualche familiare, o persona a voi cara…? La mia lotta può sembrare uguale alla vostra, ma solo in apparenza: c’è la morale, o meglio, il moralismo, e poi c’è l’etica. C’è la lotta contro il degrado e c’è quella per la Vita.
peggiodicosi
8 anni fa
Io c’ero speriamo serva a qualcosa. Almeno a voler bene a Prato.
Sempronio
8 anni fa
Lo spirito positivo lo accetto! Quello distruttivo e di parte no. Caio, a scrivere con il cellulare si fanno tanti sbagli, ma lei non ha argomenti e si diverte solo a fare il puntiglioso. Piccolo
Che li avete contato uno a uno? Quardate che eravamo in tanti, ma ai banchi del mangiare! Non ci stiamo a essere pilotati dal politico che ruota dietro questi gruppi.
Oh Sempronio prima di scrivere ripassati un po’ l’italiano.
Anch’io ho partecipato alla manifestazione ma adesso quasi quasi me ne vergogno. Si parla solo di degrado della città e di illegalità, di “disturbo” per i residenti, troppi spacciatori ma soprattutto troppi tossici. I tossici sono persone. Anzi, ci sono persone che usano sostanze stupefacenti. Queste persone sono le vittime di un sistema che protegge gli spacciatori ed i narcotrafficanti. Sono questi ultimi i carnefici, i venditori di morte. La lotta contro lo spaccio nel centro di Prato io la intendo a difesa della Vita. Invece eccoli là, non dico tutti ma molti, a protestare per il “degrado”, sempre fedelmente ancorati ad una mentalità provinciale intessuta di pregiudizi. Chi lo ha letto il libro di Saviano “Zero Zero Zero”? Attenzione, concittadini perbenisti, la droga è molto più vicina di quanto pensiate…fosse solo il male di avere lo spaccio sotto casa…e se già fosse dentro le vostre illibate mura domestiche, o in quelle di qualche familiare, o persona a voi cara…? La mia lotta può sembrare uguale alla vostra, ma solo in apparenza: c’è la morale, o meglio, il moralismo, e poi c’è l’etica. C’è la lotta contro il degrado e c’è quella per la Vita.
Io c’ero speriamo serva a qualcosa.
Almeno a voler bene a Prato.
Lo spirito positivo lo accetto! Quello distruttivo e di parte no. Caio, a scrivere con il cellulare si fanno tanti sbagli, ma lei non ha argomenti e si diverte solo a fare il puntiglioso. Piccolo