7 Aprile 2016

BpVi, i soci ottengono il pignoramento dei documenti per fare causa alla Banca


Continua la battaglia dei soci della Banca Popolare di Vicenza, che hanno perso quasi tutti i loro investimenti con la svalutazione delle quote. Ieri all’agenzia il Pino è dovuto intervenire l’ufficiale giudiziario affinchè due soci soci ricevessero i documenti relativi all’acquisto delle azioni, atti che erano stati richiesti da mesi ma che sono stati consegnati soltanto per effetto di un pignoramento a seguito di ingiunzioni emesse dal giudice di pace.

“Tanto è stato necessario per ottenere documentazione relativa alla posizione dei ricorrenti, necessaria per coltivare il contenzioso sorto con la banca in relazione al grave danno subito dai risparmiatori per la svalutazione delle azioni” – spiega l’architetto Tommaso Caparrotti, fondatore del gruppo Facebook “BpVi ci rendi i soldi?”. “Nonostante richieste inoltrate da molti mesi, Banca Popolare di Vicenza non aveva prodotto i documenti richiesti, come sarebbe stato suo preciso obbligo di legge, con una condotta inerte inspiegabile. Questo comportamento di BpVi non appare un caso isolato: pur non potendo parlarsi di un disegno esplicito della banca per ostacolare i risparmiatori, sono state già ottenute una decina di ingiunzioni in casi identici, non solo in zona, da parte dell’Avv. Luca D’Alessandro Pilacci” fa sapere Caparrotti, che denuncia la scarsa collaborazione da parte della Banca: “questo è senz’altro un indice della poca attenzione verso i risparmiatori, duramente provati dalle note vicende che coinvolgono BpVi e i suoi vertici”.

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
A.D.
A.D.
8 anni fa

credo che i soldi spariti ai risparmiotori siano a Panama.