24 Giugno 2016

Gianluca Mannelli è il nuovo proposto della Misericordia di Prato


Gianluca Mannelli è il nuovo proposto della Misericordia di Prato. Ad eleggerlo è stato il Magistrato dell’Arciconfraternita riunitosi ieri sera, giovedì 23 giugno, nel corso della sua prima riunione. Come previsto dallo statuto, l’organo di vertice dell’associazione, entrato in carica dopo la consultazione elettorale avvenuta domenica 12 giugno, ha provveduto a scegliere al proprio interno le tre cariche principali per la guida della Misericordia. Come detto, il proposto, di fatto il presidente che assume la direzione dell’ente, è Gianluca Mannelli, già membro del precedente Magistrato nel ruolo di coordinatore delle sezioni. Mannelli, 54 anni ad agosto e presidente della sezione di Figline, subentra nell’incarico a Paolo Bandini.
Laila Minelli è il nuovo governatore, incarico di tipo morale, deputato al rispetto delle tradizioni. Minelli, presidente della sezione di Vernio, sostituisce Maria Petrà.
Il presidente della Misericordia di Montemurlo Filippo Pratesi è stato eletto provveditore, il primo responsabile dei servizi all’interno dell’Arciconfraternita. Pratesi, che è anche coordinatore regionale alla formazione, entra al posto di Enrico Benelli.
I tre incarichi, della durata di quattro anni con possibilità di rinnovo, sono stati affidati all’unanimità dai membri del Magistrato.

«Ringrazio i colleghi per la fiducia che mi hanno dato nell’assegnarmi l’incarico di proposto – commenta Gianluca Mannelli – e un ringraziamento va anche ai confratelli e alle consorelle che si sono recati il 12 giugno a votare, sono stati tanti e questo ci responsabilizza ancora di più nel nostro nuovo impegno. Allo stesso tempo siamo consapevoli delle attese che ci sono nei nostri confronti». Il nuovo proposto ha anche ringraziato i membri del Magistrato uscente guidato da Paolo Bandini per il lavoro svolto e i capi guardia, insieme ai facenti servizio della sede centrale e delle 26 sezioni dell’Arciconfraternita per il quotidiano impegno nel portare avanti la missione della Misericordia.

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pisolo
pisolo
7 anni fa

Come siamo caduti in basso con questa dirigenza! Brave persone ma di modesto spessore! Almeno la Minelli si fosse chiamata Laiza invece di Laila ci si poteva consolare ascoltando New York New York. Se uno per farsi publicare un commento che esprime un suo punto di vista, senz’altro discutibile, e che tutto sommato non è offensivo verso alcuno lo deve scrivere cinque o sei volte non avendo poi la certezza di poterlo condividere, fareste meglio a chiudere la rubrica dei commenti agli esterni ed a scrivere di vostro pugno cio’ che vi piace compaia nella rubrica commenti.Cio’ è legittimo, vi faccio pero’ presente che cosi’ si faceva nell’Est europa prima della caduta del muro ed in alcune repubbliche sudamericane guidate da uomini in divisa.

Lucrezia Sandri
Editor
7 anni fa
Reply to  pisolo

Gentile Pisolo, la prima regola del commentatore serio (quello che non scambia un sito di informazione con il suo profilo facebook) sarebbe quella di condividere un pensiero (non una offesa o un giudizio sparato senza alcuna argomentazione) avendo l’onestà di firmarsi con il proprio nome e cognome. Cosa che non hai mai fatto da quando è nato questo sito web

pisolo
pisolo
7 anni fa

Offese in questo commento non ce ne sono o perlomeno io non credo ce ne siano, se qualcuno si sente offeso dalle mie parole, per una sensibilita’ che non ho, me ne scuso.Il giudizio è sparato senza argomentazione perchè se la producessi qualcuno forse a ragione allora si potrebbe offendere. Quanto al firmarsi mi sembra una richiesta patetica perchè io potrei firmarmi con un nome e cognome che potrebbe essere di fantasia quanto e non meno del mio nickname. Se vi da noia che uno dietro uno pseudonimo possa esprimere il suo pensiero, gestite i commenti in maniera tale da accettare solo chi presenta delle credenziali anagrafiche sicure. In questo caso io mi ritiro, e non per vigliaccheria ma perchè se devo rischiare la mia incolumita’e tranquillita’ per le mie idee preferisco farlo in maniera piu’ incisiva. Quanto a scambiare questo sito per la mia pagina di facebook, nutro opinioni discordanti e l’affermazione, questa si , mi sembra lanciata senza il supporto argomentativo. E’ che da noia che ci sia gente con il pensiero non allineato e gente che non applauda per partito preso a tutte le scelte che ci vengono propinate, non ultima questa oggetto dei miei commenti. Cordiali saluti, Pisolo.