La titolare di una confezione cinese, iscritta alla Camera di Commercio lo scorso anno, non aveva mai pagato la tassa sullo smaltimento dei rifiuti e incaricava gli operai di gettare gli scarti di lavorazione nei cassonetti del Macrolotto Zero, quando si recavano in zona per fare la spesa al supermercato. A scoprire i conferimenti illeciti è stata la polizia municipale grazie alla segnalazione di un cittadino che nottetempo ha notato due persone scendere da un furgone e gettare sacchi neri in un cassonetto di via Clementi. La municipale ha rintracciato il furgone la mattina successiva in via Clementi all’interno della ditta, dove erano presenti scarti tessili identici a quelli gettati poche ore prima. Gli operai e la titolare sono stati denunciati per aver concorso nell’attività di raccolta, trasporto e smaltimento illecito di rifiuti e dovranno scontare una pena che prevede l’arresto da tre mesi ad un anno oppure pagare un’ammenda da 2.600 a 26.000 euro. Il Comune ha attivato la procedura per il recupero del tributo evaso.