In attesa della modulistica e dei registri da parte del Viminale per poter celebrare e rendere effettive le unioni civili, il Comune di Prato ha messo a disposizione uno sportello informativo presso l’ufficio anagrafe: “Siamo pronti a celebrare le unioni, anche se è preferibile aspettare l’arrivo degli appositi registri per non rischiare l’annullamento – spiega l’assessore Benedetta Squittieri -. Appena il Viminale ci darà tutta la strumentazione noi siamo pronti e ben lieti di riconoscere questo diritto a tutte le coppie che lo vorranno. Intanto presso l’ufficio anagrafe è possibile ricevere le informazioni pratiche e far presente il proprio interesse, così da poter cominicare a calendarizzare le unioni”. Il Comune ha già fissato luoghi e tariffe: le unioni civili potranno essere celebrate in Palazzo comunale (sala matrimoni o salone consiliare), a villa Fiorelli o a villa La Limonaia. Le tariffe sono diversificate a seconda della sala e del giorno della settimana, analogamente ai matrimoni: “Il decreto attuativo che stiamo aspettando in via ufficiale deve definire anche dettagli importanti” sottolinea l’assessore Squittieri.
