Le Cascine di Tavola dovranno essere il caposaldo pratese del parco agricolo della piana e, in questo senso, il Comune punta a recuperare e sviluppare, in termini innovativi, le funzioni agricole dell’area e a valorizzare le funzioni turistiche del patrimonio storico e culturale e del paesaggio storico. Per giungere a questo obiettivo, la Giunta ha deliberato il via libera alla progettazione degli interventi necessari.
“Come abbiamo indicato anche nell’Atto di indirizzo per la formazione della Variante urbanistica e del nuovo Piano operativo, il complesso mediceo delle Cascine di Tavola si configura come uno punti chiave per la rigenerazione e messa in valore del territorio agroforestale pratese”, sottolinea l’assessore all’urbanistica Valerio Barberis. “Il destino dell’immobile della Fattoria, al momento, è incerto ma nelle aree pubbliche di proprietà del Comune è possibile, con risorse già nelle nostre disponibilità, programmare interventi di recupero dei valori storico-culturali, di eccellenza produttiva, paesaggistici ed ambientali di questo contesto”.
Il progetto dovrà prevedere, oltre alla valorizzazione del parco pubblico attualmente costituito, il recupero delle aree boscate e la destinazione all’uso agricolo del Podere delle Polline, per realizzarvi attività produttive agricole di qualità, destinate ai sistemi distributivi della filiera corta, e ogni possibile integrazione con attività agrituristiche e dell’artigianato tradizionale legato ai prodotti agricoli.
Secondo le indicazioni delle delibera, La progettazione deve prevedere il rilievo ed il censimento delle piante che producono legno (alberi e arbusti, quindi) , lo studio degli aspetti monumentali e paesaggistici, lo studio di interventi forestali, agronomici, naturalistici e biologici e degli aspetti idraulici.
Molte parole ma chiarezza zero,cosa si intende per “interventi forestali” e il censimento di piante che producono legno.Da tempo ci sono oltre 300 piante (anche secolari)segnate e numerate.viene il sospetto che si voglia continuare ad abbattere per creare spiazzi liberi come è stato fatto finora . Chi ben amministra crea non distrugge. Saluti