Era stato fermato dall’esercito lunedi notte dopo aver forzato, assieme a due complici, la porta di ingresso della sala VLT di via Roubaix e aver rubato una slot machine. Ma il ladro, un 13 enne rom di nazionalità bosniaca, poche ore prima si era reso protagonista di un altro delitto, assieme ad un’altra persona: la rapina di una borsa ad un 31enne cinese in via Ferrucci. Il giovane era stato visto nascondersi dietro alle macchine e fuggire nel campo nomadi di viale Marconi da un poliziotto libero da servizio poco prima che la vittima della rapina segnalasse l’accaduto a una pattuglia nei pressi del Luna Park. L’indomani lo stesso agente ha riconosciuto il 13enne, che nel frattempo era stato accompagnato in Questura per il furto alla sala giochi. Anche il riconoscimento da parte della vittima della rapina ha dato esito positivo, ma i rilievi antropometrici hanno confermato che si tratta di un soggetto di età compresa tra i 13 e i 14 anni, dunque non imputabile per motivi anagrafici. Il giovane è stato comunque segnalato alla magistratra minorile e affidato a una struttura assistenziale per minori non imputabili.
