Un grosso albero è caduto stamani nel cortile dell’asilo nido comunale L’Orto del lupo di via san Vincenzo. Per fortuna al momento del crollo l’asilo non era ancora aperto e non c’erano i bambini, nè le maestre. Limitati anche i danni, ma se il crollo si fosse verificato qualche ora dopo avrebbe potuto causare una tragedia. Il leccio è precipitato nel cortile dove sono presenti gli attrezzi ludici per i piccoli ed ha distrutto una casetta gioco.
Il Comune fa sapere che venerdì scorso i tecnici di Asm hanno compiuto il monitoraggio delle piante predisponendo un piano di interventi per i giorni a seguire che includeva anche l’albero caduto. “Sono state adottate tutte le precauzioni del caso a protezione dei bambini e delle insegnanti ed entro domattina il leccio sarà rimosso da Asm” aggiunge il Comune. Il piano di abbattimenti era stato comunicato ai genitori in una riunione prima dell’estate e l’albero precipitato non rientrava tra i sei ritenuti da sostituire nell’immediato. Gli agronomi lo avevano giudicato sano, da monitorare ed eventualmente da sfoltire, ma una volta caduto, è stato appurato che un fungo ne aveva attaccato le radici. “Purtroppo c’è un unico metodo per diagnosticare una simile patologia: la radiografia, ed è impossibile eseguirla su tutte le 27 mila piante presenti nel territorio comunale” – spiega l’assessore all’ambiente Filippo Alessi, che nella riunione con i genitori dei bambini aveva dovuto fronteggiare la richiesta di non abbattere tutti gli alberi presenti nei due cortili. “Putroppo tagliare un albero è una scelta impopolare – afferma l’assessore – quei lecci assicurano ombra e per alcuni anni i nuovi esemplari che andremo a piantare non potranno farlo, ma dobbiamo agire secondo il principio di sicurezza o quantomeno di prudenza, soprattutto dopo la tempesta di vento del 5 marzo 2015. Un criterio che abbiamo adottato anche per la riqualificazione di piazza Ciardi e di piazza San Niccolò”.
è andata di lusso !!!!!!