24 Ottobre 2016

Prato è una crisi senza fine: la Lucchese si impone per 3-0


Ancora una sconfitta per il Prato. La squadra di Roberto Malotti viene sconfitta per 3-0 sul campo della Lucchese. I biancazzurri rimangono all’ultimo posto in classifica. La squadra biancazzurra è stata incapace di reggere l’urto della squadra del tecnico Galderisi, che nonostante le molte assenze, ha disposto senza difficoltà dei lanieri davvero in crisi di gioco e di risultati. Decisiva la doppietta del bomber Forte al 11′ e al 41′ del primo tempo e nel finale la rete di Bruccini al 87′.  La Lucchese si impone per 3-0. Ecco il tabellino della partita:

LUCCHESE LIBERTAS: Nobile (22), Capuano (6), Merlonghi (7), Forte (9), Fanucchi (10) (16´st Gargiulo (20)), Nolè (15), Bruccini (16), Martinez (18) (14´st De Feo (28)), Espeche (19), Cecchini (24), Demarku (29) (35´st Maini (5)).
A disposizione: Rinaldi (12), Melli (2), Bagatini (3), Florio (4), Terrano (11), Fratini (13), Ballardini (14), Bragadin (17), De Martino (27).
Allenatore: Giuseppe Galderisi.
AC PRATO: Melgrati (1), Catacchini (2), Martinelli (5) (12´ pt Marie-Sante (33)), Romano (6), Di Molfetta (11) (37´st Moncini (9)), Danese (14), Sowe (16), Ogunseye (18), Checchin (20), Ghidotti (23), Beduschi (32) (10´st Malotti (19)).
A disposizione: Saloni (22), Sobacchi (3), De Micheli (4), Antonini (7), Carcuro (8), Tavano (10), Cavagna (21), Tomi (29).
Allenatore: Roberto Malotti.
MARCATORI: 12´ e 41´pt Forte; 42´st Bruccini.
ARBITRO: Luca Detta di Padova.
ASSISTENTI: Nicola Mariottini della sezione di Arezzo e Gabriele Nuzzi della sezione di Valdarno.
NOTE: condizioni meteorologiche: cielo coperto, pioggia; condizioni del terreno di gioco: pesante; tasso di umidità: 83%. Ammoniti: 13´pt Di Molfetta; 41´st Ghidotti (P); 26´st Forte (L). Corner: 2-2. Recupero: 1´pt; 3´st.

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Un ex tifoso
Un ex tifoso
7 anni fa

Adesso,stabilito come scritto che l’operazione di riassetto societario del Prato si e’davvero conclusa,si sara’certamente in grado di analizzare approfonditamente il disastro tecnico che e’stato compiuto e di imboccare una delle due strade ancora percorribili.La prima e’rappresentata,se economicamente possibile,dalla ricostruzione di una squadra capace di sopportare l’urto della Lega Pro.La seconda,piu’verosimile,e’prendere atto di un fallimento completo e trarne a tutti i livelli le dovute conseguenze,perche’ Prato non puo’ piu’ nemmeno sentir parlare di simili nefandezze.

francesco
francesco
7 anni fa

Malotti in sala stampa ha fatto capire che la squadra va “rifondata” a partire sopratutto dal portiere; la società deve intervenire sul mercato degli svincolati (circolano però voci che il portafoglio sia in rosso). Un chiarimento comunque gli sportivi lo meritano, visto il loro entusiasmo fino ad oggi profuso nei confronti della squadra e della società. Orgoglio pratese deve in ogni modo spiegare perchè i propositi a suo tempo annunciati non stanno andando nella giusta direzione e quali ne siano le cause.

Federico
Federico
7 anni fa

Per favore mettete fine a questo scempio…..
Scompariamo definitivamente dal calcio e mettiamo fine a queste misere figure.
Ritirate la squadra se avete un briciolo di dignita’ e dichiarate fallimento.
Avete buttato a mare l’ultima possibilita’ che vi poteva riavvicinare alla citta’,non vi rimane che chiedere scusa a tutti coloro che come me vi hanno pagato la quota sena davvero ricevere niente in cambio.
Con me avete definitivamente chiuso.

pisolo
pisolo
7 anni fa

Io penso che questa squadra con 3 innesti giusti si salvera’, purchè la barca non venga abbandonata. Una volta salvatisi bisogna guardare in faccia la realta’e decidere una buona volta di disputare un campionato che dia qualche soddisfazione facendo tesoro degli errori commessi quest’anno. Mai comunque gettare la spugna!