3 Dicembre 2016

Prato, pesante sconfitta sul campo della Cremonese: battuto 5-1


Non importa scomodare Gino Bartali per capire che “è tutto sbagliato tutto da rifare”. Il Prato incappa in una pesante sconfitta sul campo della Cremonese che si impone allo stadio Zini per 5-0. Il Prato è stato  “asfalatato” dalla squadra seconda in classifica mostrando palesi limiti tecnici e tattici che ingigantiti da alcuni grossolani errori sei singoli che hanno spianato la strada alla squadra del tecnico Attilio Tesser. Una vera, l’ennesima stagionale,  “caporetto” per la squadra di Francesco Monaco. La cronaca: avvio tutto in salita per il Prato. Appena otto minuti di partita e la Cremonese passa in vantaggio. Pesce fa un brutto scherzo fuori stagione al Prato:il suo fendente non lascia scampo a Iuliano. Cremonese avanti, una vera mazzata per il Prato. La replica della squadra biancazzurra con questo colpo di testa di Moncini sul quale Ravaglia fa il fenomeno e devia in angolo. Al 30′ il raddoppio della Cremonese. Catacchini va in tilt e Maiorino si invola da solo verso il portiere Iuliano e lo supera senza problemi. 2-0 per la Cremonese. Prato in ginocchio. Sul finale di primo tempo, da registrare un’occasione clamorosa griffata Prato. Il pallone sembra un flipper impazzito nell’area di rigore della Cremonese. L’arbitro ravvisa un fallo in attacco e vanifica la rete di Cavagna. Primo tempo in archivio con il doppio vantaggio dei grigi lomabrdi. Nella ripresa la Cremonese rallenta il ritmo, mentre il Prato prova a prendere il pallino del gioco ma non riesce a graffiare con la dovuta intensità e precisione. Cremonese in gestione della partita che riesce a segnare la terza rete con Salviato su gentile concessione del portiere Iuliano che combina un pasticcio e concede la terza segnatura ai grigi. E’ notte fonda per il Prato che al 75′ subisce anche la quarta rete in mischia con il tocco sotto misura sempre di Salviato. Prato disastroso in difesa. Al 79′ la quinta rete di una scatententa Cremonese che affondo con una lama nel burro nella difesa del Prato e con Moro su suggerimento di Brighenti che scaraventa in fondo al sacco. Una vera difatta per la squadra biancazzurra che nel finale (88′) adddolscisce la pillola con Carcuro che riesce a trovare la parabola vincente dalla distanza. Finisce 5-1 per la Cremonese con il Prato che rimane desolatamente all’ultimo posto in classifica. Non rimane che sperare nei nuovi innesti dal calcio mercato sperando che siano sufficienti ad invertire la tendenza. I dubbi visto l’operato fino ad oggi sono più che legittimi.

Ecco il tabellino della partita:

Campionato Nazionale Lega Pro Girone A
XVI giornata

Us Cremonese: 5
Ac Prato: 1
US CREMONESE: Ravaglia (1), Gemiti (3), Salviato (4), Lucchini (6), Brighenti (9), Maiorino (10) (35’st Haouhache (21)), Stanco (11), Moro (14), Marconi (15), Pesce (18), Perrulli (20) (19’st Cavion (8)).
A disposizione: Bellucci (12), Galli (22), Procopio (2), Polak (5), Stanghellini (13), Ruci (16), Scappini (19), Scarsella (23), Lame Elhadji (25), Ferretti (26).
Allenatore: Attilio Tesser.
AC PRATO: Iuliano (27), Catacchini (2), Martinelli (5), Carcuro (8), Moncini (9), Di Molfetta (11) (19’st Malotti (19)), Sowe (16), Checchin (20) (32’st De Micheli (4)), Cavagna (21) (1’st Ogunseye (18)), Ghidotti (23), Tomi (29).
A disposizione: Melgrati (1), Sobacchi (3), Tavano (10), Danese (14), Saloni (22), Marie-Sainte (33).
Allenatore: Francesco Monaco.
MARCATORI: Pesce 8’pt; Maiorino 30’st; Salviati 21’st; Brighenti 30’st; Moro 33’st; Carcuro 43’st.
ARBITRO: Giuseppe Strippoli di Bari.
ASSISTENTI: Luca Cassarà di Cuneo e Andrea Fusco di Torino.
NOTE: condizioni meteorologiche: cielo coperto; foschia; condizioni del terreno di gioco: ottime; tasso di umidità: 69%. Ammonito: Cavagna 45′ pt (P). Corner: 4-4. Recupero: 1’pt; 3’st.

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Marras
Marras
7 anni fa

Non abbiamo più parole per esprimere una sola opinione su il “progetto pratese”. Una Caporetto che rimarrà nella storia del calcio della città. Catacchini, domenica scorsa, in tv, dichiarava che erano stati fatti troppi errori da non ripetersi. Oggi ne ha fatto uno che ci é costata la partita e la faccia. Intatta rimane sola la nostra fede, il resto é tutto da dimenticare.