Ospitati dal gruppo consiliare del Pd nella sala del consiglio del Comune, i Giovani democratici hanno presentato ieri sera alla città e all’amministrazione il loro documento “122 mondi, una sola città”. Questo è frutto di una campagna di ascolto che ha coinvolto enti e associazioni che si occupano di accoglienza, il mondo della scuola e alcune delle comunità straniere presenti in città.
Molte le proposte scaturite da questo lavoro dei ragazzi vicini al Pd: dalla valorizzazione degli studi compiuti dagli immigrati nei loro Paesi d’origine (molto spesso c’è un potenziale inespresso, destinato a rimanere tale a causa dei vincoli delle leggi e della burocrazia), alla creazione di un polo multiculturale come luogo di riferimento per confrontarsi con le varie comunità e avanzare proposte di tipo politico, all’elaborazione di percorsi per gli studenti – compresi quelli afferenti a realtà internazionali presenti a Prato come la Monash University – all’interno del mondo dell’accoglienza e dell’integrazione.
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Lucrezia Sandri
