10 Febbraio 2017

“70 mi dà tanto”: la Rivista 2017 delle Pagliette tra tradizione e innovazione


Per il 70esimo della Rivista e per il 130esimo dell’Istituto, il Buzzi, dal 23 al 26 marzo, ha in serbo qualcosa di speciale per i suoi spettatori: una Rivista che comprenda elementi tradizionali e li affianchi all’innovazione, anche tecnologica. Ce ne saranno da vedere delle belle sul palco del teatro Politeama, assicura il Club delle Pagliette, che per il momento non vuole svelare di più e che quest’anno, per la prima volta, appare direttamente coinvolto anche nella scrittura del testo dello spettacolo. “E’ stata una bella fatica, abbiamo speso molte serate a cercare di capire quale potesse essere la chiave per raccontare questi 70 anni di storia – spiega Francesco Ciampi, regista della Rivista – ma alla fine i ragazzi hanno tirato fuori una bella storia che rappresenta il passato, il presente e il futuro delle Pagliette”.

“Le prove per ’70 mi dà tanto’ sono iniziate a ottobre – commenta Vittorio Barsotti, presidente del Club delle Pagliette – sul palco ci sono più di 60 attori e abbiamo circa 150 persone che lavorano dietro le quinte. Sono numeri veramente importanti”.

Attenzione a non confondere la Rivista che andrà in scena dal 23 al 26 marzo con il Revival che sarà allestito sempre al Politeama il 18 febbraio, ribadiscono le Pagliette, che come sempre devolveranno in beneficenza il ricavato dell’evento. Per il secondo anno, il Comune ha dato il suo patrocinio. “L’anno scorso siamo riusciti a raccogliere una bella cifra, con cui abbiamo aiutato tante associazioni benefiche sul nostro territorio – ribadisce Gabriele Villoresi, presidente dell’associazione “Club delle Pagliette” – anche quest’anno speriamo in una buona risposta da parte del pubblico, che è sempre stato molto generoso. Abbiamo ritoccato leggermente i prezzi dei biglietti (acquistabili a partire da domani presso il Politeama N.d.R), che costano un po’ meno”.

LS

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