La nuova frontiera dell’aspirazione delle polveri di marmo arriva da Montemurlo. Dopo un impegno durato mesi iniziato con la fase di progettazione e proseguito con quella dell’allestimento dei prototipi, finalmente è stato collaudato con successo il primo impianto completamente automatizzato per l’aspirazione l’abbattimento e lo scarico delle polveri prodotte dalle lavorazioni di taglio del marmo effettuate all’interno delle cave ( fino a 500 kg/ora).
L’impianto, ribattezzato EUROMAT, è stato pensato progettato e realizzato dalla EUROIMPIANTI SRL di Montemurlo. L’azienda di Montemurlo, leader nel settore
del’impiantistica Aeraulica e prossima a festeggiare i 40 anni di attività, ha dato una risposta alle esigenze degli operatori impegnati nelle complesse attività estrattive delle cave di marmo a Carrara.
“Il nostro sistema aspirante – afferma il titolare dell’azienda D’Adamo Carmine – è innovativo perché rappresenta la risposta alla messa a norma degli ambienti estrattivi senza utilizzare l’acqua come sistema di abbattimento. Le particolari caratteristiche delle tecniche estrattive utilizzate ai giorni nostri, prosegue D’Adamo, determinano lo svilupparsi di grandi quantità di polveri che devono essere abbattute. Il metodo tradizionale per il loro abbattimento è sempre stato quello con acqua che però, se da un lato è certamente quello più semplice, dall’altro è anche la causa di importanti fenomeni dannosi per l’ambiente in particolare per l’inquinamento delle falde. Nell’ottica quindi del rispetto di tutte le normative vigenti in materia la Euroimpianti SRL ha studiato, progettato e realizzato, un sistema centralizzato per l’aspirazione e lo scarico delle polveri, il tutto senza utilizzo dell’acqua come sistema di abbattimento. Il sistema denominato EUROMAT è costituito da un doppio sistema filtrante appositamente progettato ed ad alta efficienza. Tutto l’impianto è montato su una piattaforma carrabile e garantisce lo scarico delle polveri in appositi big bag attraverso valvole rotative e coclee motorizzate gestite da un quadro di comando centralizzato. Questa tipologia di impianto è specifica per l’utilizzo all’interno delle gallerie della
cava, può essere spostato in prossimità del punto di taglio con macchine operatrici normalmente presenti nei siti estrattivi e può essere trasportato anche da un sito all’altro”.
