20 Febbraio 2017

Nuovo Consiglio diocesano per l’Azione Cattolica tra conferme e novità


L’Azione Cattolica diocesana ha rinnovato il proprio Consiglio direttivo per il triennio 2017-2020. Domenica scorsa, 19 febbraio, in San Domenico, dove si trova la sede diocesana dell’associazione, si è svolta l’assemblea elettiva, convocata per eleggere i propri consiglieri, venti nomi in tutto provenienti dal settore adulti (otto nominativi), dal settore giovani (quattro consiglieri) e dall’Azione Cattolica Ragazzi (quattro educatori). A questi si sono aggiunti, per la prima volta, quattro consiglieri scelti tra i presidenti parrocchiali, nell’ottica «di creare un legame ancora più stretto tra attività diocesane e presenza nelle parrocchie», dicono da Azione Cattolica.

L’assemblea si è aperta alla presenza del vescovo Franco Agostinelli e con l’intervento di Claudia D’Antoni, dell’ufficio centrale di Acr. Hanno portato il loro saluto il segretario generale della Consulta per le Aggregazioni Laicali Mario Battiato, la presidente dell’Associazione La Pira Elena Pieralli e lo studioso di storia locale Claudio Caponi, che ha ripercorso le tappe dei 150 anni di storia dell’associazione. La presidente uscente Delia Pagliai ha tracciato nella sua relazione un bilancio del triennio appena trascorso e annunciato le prossime sfide che attendono l’associazione.

 

 

Al termine dell’incontro sono stati resi noti i nomi dei componenti del nuovo Consiglio, dove ci sono conferme e molte novità, in particolare per quanto riguarda il settore Acr. In tutto sono sette su venti i consiglieri alla loro prima esperienza a livello diocesano. Ecco tutti gli eletti: per il settore adulti, Roberta Bencini, Dina De Finis, Velio Fatighenti, Giannetto Fanelli, Lorenzo Leo, Delia Pagliai, Gabriella Pecchioli, Patrizia Russotto; per il settore giovani, Sara Manzan, Simona Russo, Filippo Scatizzi, Lorenzo Vacirca; per gli educatori Acr, Tommaso Boni, Giacomo Cecconi, Tomas Ciaramelli, Cosimo Lunetti; per i presidenti parrocchiali, Francesco Aiazzi, Simona Francalanci, Andrea Gori e Grazia Paolella.

Nel corso della sua prima seduta il Consiglio formulerà la terna di nomi da sottoporre al Vescovo per la nomina del presidente. Poi il Consiglio sceglierà al suo interno i vicepresidenti dei settori e il responsabile Acr. Toccherà poi al presidente nominare il segretario e l’amministratore diocesano. Il Consiglio potrà cooptare una coppia di sposi e altri componenti utili al servizio per l’associazione diocesana.

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