Dopo mesi di trattative e mediazioni da parte di Cgil Cisl e Uil è stato finalmente rinnovato il contratto nazionale del settore tessile abbigliamento moda.
Scaduto a marzo 2016, il rinnovo è arrivato dopo quasi un anno e due scioperi. A Prato sono circa 10mila i lavoratori interessati.
Il nuovo contratto durerà fino al 31 dicembre 2019. Dal 1 aprile 2017 è previsto un aumento salariale lordo di 25 euro, con ulteriori incrementi dei minimi retributivi di 25 e 20 euro dal luglio 2018 e 2019. La novità riguarda la costituzione di un fondo bilaterale nazionale per l’assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sanitario Nazionale in favore di tutti gli addetti del settore.
Il Fondo, al quale saranno iscritti i dipendenti delle aziende che applicano il contratto nazionale, sarà finanziato con un contributo di 12 euro mensili per addetto a carico delle aziende, per 12 mensilità, a partire dal 1 gennaio 2018.
