Anche i non vedenti possono salvare una vita. L’Unione italiana ciechi a lezione di primo soccorso nella sede della Misericordia VIDEO


Si è appena concluso il corso Bls di primo soccorso per non vedenti promosso dalla Misericordia di Prato. In tre lezioni i partecipanti, appartenenti alla sezione pratese dell’Unione italiana ciechi, hanno avuto modo di imparare le principali tecniche di rianimazione.

«Anche noi ipo e non vedenti – afferma Stefania Scali, presidente dell’Uic di Prato – volevamo aggiornarci e renderci conto di come poterci comportare nella vita di tutti i giorni in situazioni di emergenza. Nonostante la disabilità, abbiamo il desiderio di riuscire a dare il nostro contributo anche nei momenti di difficoltà».

Sentirsi utili e poter essere di supporto ai familiari, specialmente se anziani, che vivono con loro. Nasce da un’esigenza fortemente sentita dai soci dell’Uic la volontà di prendere parte al corso di Bls (Basic life support) organizzato dalla Misericordia di Prato in collaborazione con la Federazione delle Misericordie della Toscana. Le lezioni si sono tenute in via Galcianese presso la sede della Misericordia e l’ultima si è conclusa ieri sera.
Al centro delle lezioni, una teorica e due pratiche, le principali tecniche di rianimazione cardio polmonare e di disostruzione delle vie aree, ma anche l’insegnamento di semplici ma fondamentali azioni, quali chiamare il 118 in casi di emergenza e sapere come comportarsi in attesa dell’arrivo dei soccorsi.

 

 

«La Misericordia di Prato – dice Giovanni Biagiotti, responsabile del corso – ha ripreso in mano un progetto del 2003, che prevedeva l’insegnamento di alcune tecniche di primo soccorso a ipovedenti ve non vedenti. Già al momento della prima sessione, nel 2003, abbiamo realizzato un corso di rianimazione cardio polmonare. Nell’occasione, inoltre, consegnammo agli allievi un manuale, pensato per dare supporto teorico al corso. Adesso, per la seconda edizione, il manuale didattico è stato aggiornato, con l’aggiunta delle nuove principali procedure di rianimazione» conclude Biagiotti.

Nove soci dell’Uic di Prato che hanno preso parte al corso. Parte fondamentale della sessione è stata infatti la consegna di un manuale didattico con immagini a rilievo, appositamente pensato per la lettura da parte di persone ipovedenti e non vedenti, il cui utilizzo è facilitato dalla presenza di un supporto audio di corredo alle figure. Il manuale è stato realizzato dalla Misericordia di Prato insieme alla federazione regionale delle Misericordie.

 

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