Festa della donna, ecco tutte le iniziative in programma a Prato


Dal laboratorio a cura del Teatro Metropopolare in programma la mattina dell’8 marzo a Palazzo Pretorio – il cui Museo sarà peraltro a ingresso gratuito tutto il giorno per le donne – alla visita guidata a Casa Datini nel pomeriggio alla proiezione serale del film “7 minuti” al cinema Terminale, il denominatore comune degli eventi per la festa della donna sarà, appunto, il tema “donne e lavoro”. Sono tante le iniziative in programma quest’anno, elaborate grazie anche alle proposte che sono arrivate al tavolo Pari opportunità del Comune in seguito al bando lanciato nel gennaio 2016 e rivolto alle varie realtà associative interessate a riflettere sul ruolo della donna nella nostra società.

Lavoro che si pone come elemento imprescindibile per la donna che intraprende un percorso di uscita dalla violenza, come sottolinea il Centro La Nara, presente nel calendario di iniziative con l’incontro del 10 marzo in Comune (ore 9.30) dal titolo “Se non valgo, mi fermo e non produco”: “Il lavoro, l’autonomia, l’autodeterminazione, sono necessarie perchè la donna vittima di violenze riesca a rifarsi una vita – precisa Loredana Dragoni, del Centro antiviolenza La Nara -. Al momento abbiamo una convenzione con la Conad per inserire le donne nel loro circuito, ma bisogna sviluppare più accordi territoriali. Fino a qualche anno fa la Regione attivava corsi di formazione gratuiti, adesso la maggior parte sono a pagamento”.

Ci sono poi le donne che proprio nel lavoro si distinguono: tre di loro l’8 marzo saranno insignite del Premio Margherita Bandini Datini per l’Imprenditoria femminile, in un evento alla Camera di commercio condotto da Giulia Ghizzani di Tv Prato, cui parteciperà anche l’atleta olimpionica Marta Pagnini. Secondo il registro delle imprese della Camera di commercio, nel 2016 sono state 866 in più rispetto all’anno passato le aziende a conduzione femminile. “Abbiamo avuto un aumento delle imprese al femminile dell’1,8% rispetto al 2015 – afferma Veronica Scopelliti, presidente di “Imprenditoria femminile” di Camera di commercio e Confesercenti Prato e Pistoia – Con le sue oltre 7000 aziende a conduzione femminile, Prato si colloca al terzo posto insieme a Livorno nella classifica provinciale a livello nazionale e al 28esimo posto, come comune, nella classifica nazionale. Di queste 7000 aziende, 2.600 sono solo nell’ambito manifatturiero. Una buona parte sono guidate da imprenditrici di nazionalità cinese”.

In calendario c’è anche il ricordo della professoressa Vilda Moscardi Mazzarrini, cui è stata intitolata la piazza davanti alla scuola Ammannati di Tobbiana: il 10 marzo alle 15.30 proprio in quella piazza studenti e professori parteciperanno all’iniziativa curata dal Soroptomist club di Prato “Una donna per la scuola, una donna per la città”. “Il nome di una targa di una piazza si trasforma, così come dovrebbe sempre essere, nella storia di una donna, di una professoressa che è stata anche collega del professor Ammannati cui è intitolata la scuola di Tobbiana”, afferma l’assessore alle Pari opportunità del comune di Prato Maria Grazia Ciambellotti.

La Giornata internazionale della donna 2017 si chiude ufficialmente il 31 marzo con la performance “Frammenti” a cura dell’associazione Ipazia alle ore 21 al teatro Magnolfi (ingresso gratuito): una serie di monologhi tratti da reali storie di donne, ascoltate da Ipazia, sui temi della paura, del tempo e dell’identità.

LS

 

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