Ragazza pratese mette in scena lo scherzo perfetto al talent di Italia 1
Lo scherzo inviato da una ragazza pratese, Letizia Mezzofonte, è stato trasmesso ieri sera dalla trasmissione di Teo Mammuccari “Lo scherzo perfetto”, un talent show per aspiranti ideatori di “candid camera”, in onda su Italia 1. Letizia, dopo aver superato le audizioni con Marco Balestri (storico autore di Scherzi a parte e produttore del programma) con una gag girata al Parco Prato, è stata la protagonista di una candid camera, orchestrata dal pistoiese Simone Gai.
Nello scherzo di circa 6 minuti, dal titolo “Ero qui per caso”, la ragazza ha avvicinato un giovane di 18 anni in un garage chiedendogli di aiutarla nel far ripartire la propria auto in panne. Il diciottenne è salito a bordo, ma poco dopo, con fare minaccioso è stato preso di mira da un uomo aitante che recitava la parte dell’ex fidanzato geloso, si è armato di una mazza da baseball, facendogli prendere un bello spavento.
Letizia è salita sul palco con Teo Mammuccari, che le ha fatto i complimenti per la candid camera. “Non conta l’ambiente: in un posto fermo, come la macchina, è nato lo scherzo perfetto” ha detto il conduttore. Apprezzamenti sono arrivati anche dai giurati, Gene Gnocchi ed Elenoire Casalegno, che ha sottolineato la performance di Letizia: “La storia non è particolarmente originale, ma tu sei stata bravissima, hai tenuto un belllissimo ritmo ed è venuto fuori uno scherzo costruito molto bene”.
A me sembra che invece di esaltarlo uno scherzo del genere dovrebbe essere censurato : nel clima di violenza in cui viviamo, fatto di violenze fisiche, psicologiche, rivendicazioni, stalking , litigi, etc evocare situazioni che creino spavento in relazione a questo tipo di devianze crei a livello inconscio ulteriore insicurezza e depressione.Ma questa societa’ ama queste cose di cui è al contempo figlia e madre; gli scherzi in cui la beffa si svolga in un contesto che scateni anche l’ilarita’ o la umoristica perplessita’ della vittima non sono apprezzati.
A me sembra che invece di esaltarlo uno scherzo del genere dovrebbe essere censurato : nel clima di violenza in cui viviamo, fatto di violenze fisiche, psicologiche, rivendicazioni, stalking , litigi, etc evocare situazioni che creino spavento in relazione a questo tipo di devianze crei a livello inconscio ulteriore insicurezza e depressione.Ma questa societa’ ama queste cose di cui è al contempo figlia e madre; gli scherzi in cui la beffa si svolga in un contesto che scateni anche l’ilarita’ o la umoristica perplessita’ della vittima non sono apprezzati.
D’accordo con Pisolo!!!