Vialetti sconnessi, auto e motorini che percorrono i vialetti stessi. Il cimitero di Chiesanuova, secondo della Toscana per dimensioni, è così grande che qualcuno per arrivare alla tomba del caro defunto usa mezzi a motore. La cosa sarebbe anche normale, dato che l’accesso ai veicoli dotati di permesso per disabili è consentito, ma nel sopralluogo effettuato dalla commissione lavori pubblici, presieduta da Luca Roti, l’impressione che se ne trae è che più di qualche persona se ne approfitti.
Le auto percorrono i vialetti pedonali del cimitero e si fermano in prossimità delle tombe. Chi scende dal veicolo non sempre mostra disabilità motoria. I membri della commissione sono stati accompagnati dai tecnici comunali e dai responsabili della gestione dei cimiteri pratesi per verificare le condizioni del camposanto.
Altra problematica emersa è quella relativa ai vialetti sconnessi, più volte segnalata dagli utenti del cimitero. Soprattutto nella zona che va dalla chiesetta agli spazi più nuovi le radici dei pini hanno danneggiato l’asfalto, creando insidie ai pedoni. Alcuni pini saranno abbattuti e sostituiti con alberi più idonei e la pavimentazione sarà rifatta. “Il sopralluogo si è reso necessario a seguito delle segnalazioni degli utenti. Ci è stato assicurato che la questione dei vialetti sconnessi sarà risolta, mentre per quanto riguarda l’accesso delle auto chiederemo un controllo maggiore” ha detto il presidente della commissione Luca Roti.
