14 Aprile 2017

La vittima non aveva assunto droga. L’autopsia smentisce la versione dell’assassino di Lo Cascio


Nel sangue e nei capelli di Leonardo Lo Cascio non ci sono tracce di cocaina. Il portiere di notte ucciso la sera del 30 marzo nei giardini davanti al tribunale non aveva assunto alcun tipo di droga e dunque cade la ricostruzione fatta da Abdelghani Ammari agli inquirenti. A dirlo sono stati i risultati degli esami tossicologici compiuti dal medico legale Brunero Begliomini sul corpo della vittima nel corso dell’autopsia e poi trasmessi al titolare delle indagini Egidio Celano della procura di Prato.

Il presunto assassino, anche se reo confesso, rinchiuso in carcere con l’accusa di omicidio, aveva dichiarato di conoscere la vittima, uccisa dopo una lite avvenuta per cause di droga. Ammari aveva detto di aver venduto in passato cocaina a Lo Cascio e che quest’ultimo era in arretrato con i pagamenti delle dosi. Invece secondo quanto stabilito dalla autopsia, Lo Cascio non avrebbe assunto sostanze stupefacenti quel giorno e nemmeno nei mesi precedenti l’omicidio. Si tratta dell’ennesima smentita della versione di Abdelghani Ammari, marocchino di 30 anni difeso dagli avvocati Gabriele Terranova e Luca Ancona. I tabulati telefonici invece avevano escluso contatti tra i due nelle 24 ore precedenti la sera del 30 marzo. Anche su l’utilizzo dell’arma del delitto, secondo l’omicida un collo di bottiglia, ci sono forti dubbi, dato che non sono stati rinvenuti cocci di vetro sul luogo del delitto. Ad incastrare Ammari sono state le telecamere di sicurezza installate nella zona di viale della Repubblica.
A questo punto sembra sempre più probabile la pista della rapina finita male. L’uomo ha confessato di aver compiuto l’omicidio dopo essere stato arrestato all’aeroporto di Bologna quarantotto ore dopo i fatti.

Alla luce di tutti questi elementi la Procura è intenzionata a chiedere il giudizio immediato nei confronti di Abdelghani Ammari.

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serena
serena
6 anni fa

mi dispiace tanto che un angelo come te Leonardo, abbia dovuto fare questa fine.
Ti ha ucciso due volte, la seconda quando ha infamato la bella persona che sei, corretto gentile ed educato.
Rimarrai sempre un bel ricordo, riposa in pace angelo di Dio.

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[…] Il vescovo di Prato Franco Agostinelli celebrerà una messa nel trigesimo della morte di Leonardo Lo Cascio, il trentottenne ucciso la sera del 30 marzo nei giardini davanti al Tribunale. […]