E’ uscito dal carcere Giacomo Ciriello, il 18enne che uccise il padre con una fucilata nella notte tra il 26 e il 27 febbraio scorsi nell’abitazione di famiglia a Lucignano. Dopo il delitto, il ragazzo telefonò ai carabinieri e confessò.
La richiesta di scarcerazione presentata dall’avvocato difensore del giovane è stata accolta dal gip nonostante il pm fosse di diverso avviso e ritenesse adeguata la custodia in un penitenziario.
Il diciottenne, finora detenuto nel carcere di Arezzo, è stato così trasferito in una casa famiglia in provincia di Prato dove le sue condizioni di salute vengono costantemente monitorate da una psicologa e da un medico legale.