Sabato 27 e domenica 28 maggio alle Cascine di Tavola appuntamento con “Dialogues en Humanitè (dialoghi tra esseri umani) – ritessere la trama umana”: due giornate di incontri e confronti sul valore della comunità interculturale. Nati nel 2002 in occasione del Forum Mondiale di Johannesburg, i dialoghi hanno l’obiettivo di creare una corrente dal basso di riflessione sui temi che oggi sono centrali nella vita di ogni essere umano, quali la solidarietà, l’ecologia, la pace, la rivoluzione interiore dell’uomo, gli incontri tra culture e la democrazia viva. I dialoghi fino ad ora si sono tenuti in Francia, Senegal, Marocco, Etiopia, India, Himalaya, Germania, Benin e in diverse città del Brasile.
Prato è stata scelta come la prima città in Italia ad ospitare questa manifestazione. Le giornate, suddivise in due momenti e organizzate dall’Associazione Cieli Aperti, alternano una Agorà la mattina (ore 10-12), dai titoli “Ascolto: Conoscersi e condividere” (sabato) e “Corporeità e spiritualità” (domenica). Spazio poi al pranzo nella Casa del Caciaio mentre alle 14,30 prenderanno avvio gli Ateliers du Sensible, dei piccoli laboratori di sperimentazione. I laboratori saranno condotti da: Istituto Comprensivo I. Pacetti, Polisportiva Aurora, Graziella Lessio e Dott.ssa Piani del Progetto G.A.I.A., Elena Cavaciocchi, Gianna Gori, DryPhoto Arte Contemporanea e Gruppo Informale di Via Colombo.
Nel pomeriggio lo spazio del Dialogo verrà invece dedicato alle testimonianze di vita vissuta: sabato dalle 16 alle 18 “Viaggio: riscoprire se stessi e gli altri”; domenica dalle 15,30 alle 17 “La vita: costante relazione reciproca”. Da non perdere poi lo spettacolo “Romeo & Giulietta curato da Res Publica – Liceo Copernico, sabato alle 18,30.
L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Toscana, è promossa dal Comune di Prato insieme a Comitato Cittadino per la Pace, Associazione Cieli Aperti, Pin, Laboratorio ARCO e Comitato Provinciale della Consulta Studentesca.
