21 Maggio 2017

La Messa dal Duomo in diretta su Rai Uno, tanti fedeli alla celebrazione. Il Vescovo: “A Prato sta nascendo un nuovo mondo, guardiamolo con fiducia”


Prato in diretta su Rai Uno. Questa mattina la messa celebrata nella cattedrale di Santo Stefano è stata trasmessa sul primo canale nazionale e su Rai Radio Uno all’interno della striscia domenicale L’Ora di Religione.

Cinque telecamere, trenta operatori per una diretta durata esattamente cinquanta minuti, come richiesto dalla produzione del programma, curato dall’Ufficio nazionale delle comunicazioni sociali.

La messa è stata presieduta dal vescovo Franco Agostinelli e concelebrata dal parroco del duomo, il canonico Emilio Riva e dal rettore del Seminario, il canonico Daniele Scaccini. Hanno prestato servizio liturgico il diacono Guglielmo Spanò, i seminaristi diocesani e i cavalieri del Sacro Cingolo.

 

La celebrazione è stata animata da un coro interparrocchiale composto per l’occasione, diretto dal seminarista Giacomo Aiazzi e accompagnato da una orchestra.

Tanti i fedeli che hanno affollato le panche per assistere alla messa. Per motivi organizzativi i posti erano ridotti rispetto al solito e per questo non pochi hanno dovuto rinunciare alla partecipazione in duomo e si sono dovuti accontentare di vedere la messa in tv.

Nell’omelia il Vescovo ha commentato il Vangelo del giorno, “Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama” e poi ha voluto dedicare un passaggio del suo discorso a Prato e alla sua realtà di città multiculturale. “Ormai i continenti lontani ci sono accanto nelle persone e comunità venuti da altri mondi – ha detto mons. Agostinelli –. Abbiamo fiducia che sta nascendo un mondo nuovo in cui lo Spirito Santo è all’opera e attende la nostra disponibilità a lasciarci ispirare dalla Sua azione”.

 

Per Prato si è trattato di un’ottima opportunità per farsi conoscere, la messa televisiva su Rai Uno è uno dei programmi di massimo ascolto della rete. La speaker della trasmissione, Franca Salerno, nel corso della diretta ha avuto modo di spiegare ai telespettatori le bellezze del patrimonio artistico cittadino.

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A.D.
A.D.
6 anni fa

Si molte persone,sopra i 55anni,tante e tante poche sotto,che peccato non vedere più giovani in chiesa in un occasione per far vedere Prato rispettoso della propria religione!Prato invecchia e con questo anche la religione!Che sia frutto degli accordi Europei dove vale più il dio EURO€ Che la religione e il nostro pensiero?