24 Maggio 2017

Lavori di asfaltatura sulla tangenziale, lunghe code e rallentamenti in direzione Seano. Alessi: “Cantieri di notte solo in casi indispensabili” FOTO


Lavori in corso in diverse strade della città per ripristinare il manto stradale e migliorare le condizioni di sicurezza. Anche sul viale XVI Aprile, nel tratto finale della tangenziale in direzione Seano, in questi giorni si sono verificati rallentamenti e code, a causa delle operazioni di asfaltatura che, si sa, non sempre vanno d’accordo con il traffico.

Questo pomeriggio, intorno alle 16, ecco la situazione che si presentava agli occhi degli automobilisti: operai impegnati a riparare le buche e conducenti in attesa di riprendere a transitare. La carreggiata, dopo via delle Risaie, è stata chiusa su un lato per permettere l’avanzamento dei lavori, mentre le auto sono state fatte scorrere alternativamente con l’ausilio del semaforo mobile. Sul posto anche la polizia municipale per aiutare a gestire le code. Intorno alle 17 il cantiere è stato chiuso e la situazione è tornata alla normalità. Ma già si pensa agli interventi sull’altra corsia di marcia, da Seano a Santa Lucia, e alle possibili ripercussioni.

C’è chi si lamenta per le insegne poco visibili, se non a ridosso dei lavori, e chi si chiede il perché non si possa lavorare di notte, soprattutto quando i cantieri riguardano strade ad alta percorrenza come la tangenziale. Il grande rebus è legato alle risorse, ripete chiaro e tondo l’assessore alla Mobilità Filippo Alessi. “Per la manutenzione delle strade servirebbero almeno 5 milioni di euro all’anno, contro i 2 milioni e mezzo a disposizione del Comune. Lavorare di notte – ammette Alessi – significherebbe spendere il 40% in più e limitare il numero degli interventi su tutta la rete viaria”. Un’ipotesi, insomma, da valutare con parsimonia e nei casi strettamente necessari. Per tutto il resto, conclude Alessi, “serve un po’ di pazienza e di buon senso”.

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