Avevano da poco partecipato alla 18esima edizione del Trofeo Podistico della Questura, quando si sono imbattuti in una coppia di ladri. Ieri sera intorno alle 22,30 marito e moglie, entrambi poliziotti, liberi dal servizio, stavano facendo ritorno a casa assieme al figlio di 8 anni, quando in viale Piave hanno incrociato due individui senza casco a bordo di una moto, risultata in seguito di proprietà di un poliziotto e rubata poco prima nel parcheggio di una palestra in zona Borgonuovo. I due hanno urtato una vettura candendo a terra; una volta rialzatisi sono scapparti a piedi abbandonando sul posto la moto. La coppia di agenti ha capito che i fuggitivi avevano qualcosa da nascondere. Ne è nato un lungo e rocambolesco inseguimento, dapprima in auto fino a via Baccini dove i due ladri si sono divisi. Mentre la moglie, spintonata a terra da un ladro, è rimasta col figlio di 8 anni, il marito ha proseguito ad inseguire a piedi uno dei due malviventi fino alla zona attorno a via Torelli e via Pomeria, dove è scoppiata una colluttazione tra i due. Ad avere la peggio è stato l’agente che ha riportato contusioni e tumefazioni, mentre il ladro è riuscito a scappare a bordo di un’Audi nera, probabilmente guidata da un complice avvertito per telefono. I due poliziotti sono stati accompagnati al pronto soccorso per le cure del caso, mentre la moto è stata riconsegnata al loro collega.
Mi dispiace per loro(i poliziotti),ma almeno non hanno subito la beffa di vedere il giorno dopo i ladri liberi e sorridenti rilasciati da giudice.
Sprezzanti del pericolo e nonostante fossero fuori servizio e in compagnia del bambino, dimostravano un alto senso del dovere.
Proprio per questo propongo al Comandante della Polizia la promozione per uno dei coniugi/poliziotto.