Sono tre i colpi di fucile esplosi da Piero Innocenti, l’imprenditore ottantenne che ieri ha ucciso la moglie Rossana Conti, 79 anni, e si è suicidato. La tragedia si è consumata nel loro appartamento, in un condominio di via Arrigo del Rigo. Non paiono esserci dubbi sulla dinamica dell’episodio, ricostruito dai carabinieri. Piero Innocenti, tra i fondatori della storica azienda Capp Plast, era in cura per problemi di depressione e la moglie soffriva di un principio di Alzheimer. L’uomo, appassionato di caccia e di tiro al piattello, deteneva regolarmente 4 fucili.
La moglie, con ogni probabilità, è stata colpita nel sonno, con un colpo alla schiena, nelle prime ore del mattino. Il marito ha ricomposto il corpo nel letto e ha rivolto il fucile verso di sé, premendo altre due volte il grilletto.
L’autopsia, disposta dal sostituto procuratore Laura Canovai e affidata al dottor Alberto Albertacci, si è conclusa oggi; domani le salme saranno restituite alla famiglia.
