10 Luglio 2017

Export, il 2017 si apre sotto una buona stella: +4% per il tessile e abbigliamento


I distretti toscani hanno iniziato il 2017 con una crescita dell’export pari al 7,6%, dato migliore della media nazionale (+6,4%): secondo il monitor realizzato dal servizio studi di Intesa Sanpaolo per Banca Cr Firenze, il primo trimestre si è chiuso con flussi per 3,4 miliardi in valore assoluto, e il miglior risultato del primo trimestre negli ultimi dieci anni. A trainare l’export toscano è il sistema moda: la pelletteria e calzature di Firenze fa registrare un +14,8%, con oltre 930 milioni esportati; ma crescono anche il tessile e abbigliamento di Prato (+4%), l’abbigliamento di Empoli (+7,5%), la concia e calzature di Santa Croce (+1,9%). Crescono anche l’oreficeria di Arezzo (+5%), il marmo di Carrara (+5,2%), ma l’exploit principale in termini percentuali è della farmaceutica (+124%). Male l’olio toscano (-17,5%). Bene i mercati europei, in ripresa anche i paesi emergenti, tra i quali spicca l’incremento verso Hong Kong (+19,5%) e Cina (+10,1%). In calo gli Usa (-12,9%), che rimangono però il primo mercato di sbocco.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments