18 Luglio 2017

Tragedia di Mezzana, si alleggerisce la posizione di una delle due indagate


Si avviano a conclusione le indagini sul tragico incidente a Mezzana in cui lo scorso 30 aprile perse la vita Lisa Baldini, la 32enne pratese investita mentre camminava assieme alla madre e alla sorella sul marciapiede. Fatale è stato lo scontro tra una Opel Agila, condotta da una donna di 79 anni, e un’Audi guidata da una cittadina cinese; la carambola tra le due vetture portò all’investimento dei pedoni.
Entrambe le conducenti sono state indagate per omicidio stradale, ma la perizia disposta dal pubblico ministero Lorenzo Boscagli avrebbe confermato che la responsabilità dell’incidente ricade sulla 79enne, che ha bucato lo stop. Gli accertamenti tecnici tendono ad escludere una velocità particolarmente sostenuta da parte della conducente dell’Audi, la cui posizione potrebbe dunque essere archiviata. Il sinistro, nel quale sono rimaste ferite cinque donne, è stato immortalato da due telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, una delle quali installata al vicino Comando provinciale dei Carabinieri.
Lisa Baldini lavorava come parrucchiera nel negozio di proprietà della sorella della 79enne adesso indagata per omicidio stradale. Dopo l’incidente e una raccolta di oltre duemila firme per chiedere la messa in sicurezza dell’incrocio, il Comune un mese fa ha annunciato il restringimento di carreggiata e l’installazione di aiuole spartitraffico e di paletti per marcare maggiormente la segnalazione dello stop.

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