Era arrivata a mandare fino a 100 messaggi al giorno per denigrare, minacciare ed offendere l’ex compagno. Il caso di stalking questa volta riguarda una donna, che aveva reso impossibile la vita all’uomo che l’aveva lasciata. I due, che hanno una figlia piccola, si sono lasciati a maggio dello scorso anno. Dopo una violenta lite è cominciata la persecuzione della donna, partita a dicembre del 2016 ed andata avanti per mesi. La donna tempestava l’ex compagno con messaggi, e-mail, telefonate e perfino visite sotto casa e sul posto di lavoro dell’uomo, offendendolo e denigrandolo anche davanti a conoscenti, accusandolo di essere un violento e di aver abbandonato lei e la figlia.
Stanco della situazione l’uomo, che ha un lavoro precario, ha deciso di denunciare i fatti. Le indagini hanno permesso di ricostruire ed accertare la condotta ossessiva della donna, che arrivava ad inviare fino a 5 messaggi al minuto.
Nei confronti della donna è stato disposto il divieto di avvicinamento all’ex compagno e il divieto di contattarlo telefonicamente.
