L’indagine per la presunta combine della partita Prato – Tuttocuoio del 28 maggio scorso sta per entrare nel vivo. La procura federale, ricevuti gli atti dalla Procura di Prato riguardo le intercettazioni telefoniche dell’inchiesta che ha coinvolto il presidente della Sestese Filippo Giusti e il presidente del Prato Paolo Toccafondi, ha focalizzato l’attenzione su alcune telefonate tra dirigenti del Prato e il presidente della Sestese Filippo Giusti nelle quali si “anticipava” il risultato della partita, terminata sul campo 0-0, risultato che ha consentito al club biancazzurro di rimanere in categoria.
La procura federale, per acclarare i fatti, ha convocato per giovedì 5 ottobre a Coverciano, giocatori e dirigenti del Prato per un’audizione tesa a chiarire la situazione. Nelle prossime settime insomma sono attesi sviluppi su questa vicenda che ha caratterizzato l’estate biancazzurra, che potrebbe sfociare o nel deferimento della società laniera, oppure nell’archiviazione della vicenda. Nel caso in cui, venissero accertate responsabilità da parte di una delle componenti della società laniera, il Prato rischia una pesante penalizzazione già in questo campionato.
