19 Settembre 2017

Olivi in sofferenza per la siccità, Coldiretti: “La produzione di olio extravergine sarà dimezzata”


Piante con poche olive, in alcuni casi nessuna, a causa della siccità e dalle alte temperature estive che porteranno a un calo del 40-50% della produzione di olio extravergine di oliva in Toscana per questa annata 2017. E’ la stima di Coldiretti della Toscana in vista della raccolta delle olive. “Quest’anno – sottolinea in una nota Tulio Marcelli, olivicoltore e presidente di Coldiretti Toscana – sulle nostre piante non c’è traccia di mosca e altri parassiti, ma la mancanza di pioggia e la calura primaverile con le impennate di temperatura, con le piante in piena fioritura, hanno ridotto la presenza dei frutti. Secondo le nostre stime dovremmo essere intorno ad un -40% che in alcuni casi potrebbe superare il -50%”.

Secondo l’associazione di categoria sono circa 50 mila le aziende agricole toscane che producono olio su una superficie complessiva che supera i 90 mila ettari. Il peso del settore sul Pil agricolo è di oltre 120 milioni di euro. Per Coldiretti la scarsa produzione toscana di questo anno porta anche a “rischi di contraffazione” ma “per fortuna circa il 25-30% dell’olio prodotto in Toscana è venduto come olio a denominazione di origine – spiega – Antonio De Concilio, direttore Coldiretti -. Infatti la nostra regione – vanta 5 denominazioni riconosciute: Toscano Igp, e le Dop Chianti Classico, Lucca, Seggiano, e Terre di Siena”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments